Inghilterra-Francia, Deschamps: «Giocheremo per le vittime di Parigi»

Il ct francese: «Orgogliosi di essere francesi». A Wembley ci sarà anche il principe William che ha fatto sapere di non voler mancare proprio per esprimere un gesto di solidarietà nei confronti della Francia, colpita dagli attacchi dell'Isis
Inghilterra-Francia, Deschamps: «Giocheremo per le vittime di Parigi»© REUTERS

LONDRALa nazionale francese è atterrata questa mattina a Londra dove domani giocherà contro l'Inghilterra. Subito dopo gli attentati terroristici di venerdì sembrava che la partita di Wembley fosse destinata ad essere cancellata. Ma già domenica, per volere della stessa Federcalcio francese, si è deciso di giocare. "È difficile giocare in queste circostanze - le parole del Ct della Francia, Didier Deschamps -. La Francia è rimasta segnata e lo sarà per sempre. Ma domani dobbiamo scendere in campo e giocare per tutte le vittime, per onorare i colori del nostro paese. Siamo orgogliosi di essere francesi".

C'E IL PRINCIPE WILLIAM - È atteso anche il principe William domani, in tribuna d'onore, nello stadio di Wembley, per assistere a un partita tra Inghilterra e Francia che si annuncia blindata, ma che Londra vuole far diventare anche una testimonianza di affetto verso Parigi, colpita dagli attacchi dell'Isis. Il principe, in questo quadro, ha fatto sapere di non voler mancare proprio per esprimere un gesto di solidarietà nei confronti della Francia, riferisce il Daily Mail online citando fonti di Kensington Palace. Al suo fianco ci sarà il presidente della federcalcio inglese, mentre è prevista pure la presenza del sindaco di Londra, Boris Johnson. Scotland Yard ha messo in allerta per l'occasione l'intera Specialist Crime and Operation unit, come ha riferito al Mail il vicecomandante di questo reparto, Peter Terry. Ai tifosi è stato rivolto un appello a presentarsi con largo anticipo di fronte allo stadio, che può contenere circa 90.000 persone, poiché si prevedono misure di sicurezza capillari e controlli accurati agli ingressi.

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