Terremoto, Pirozzi: «Dopo la tragedia non posso allenare». Il Trastevere lo aspetta

Il tecnico-sindaco di Amatrice aveva dato virtualmente l'addio alla panchina della Serie D, ma il club romano ha voluto riconfermarlo alla guida della squadra

AMATRICE - "Devo stare vicino alla mia comunità e allenare la mia gente. Non posso più fare l’allenatore". Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice e allenatore, in Serie D, del Trastevere, aveva virtualmente dato l'addio alla panchina della squadra romana con queste parole. Troppi per il tecnico gli impegni istituzionali e le preoccupazioni immediate per mettere in programma anche una stagione sui campi del calcio dilettante. Ma da parte del Trastevere è arrivata immediatamente una risposta, sotto forma di comunicato ufficiale, con il quale il club della capitale, in segno di vicinanza a Pirozzi, ha confermato che sarà sempre lui il tecnico della squadra. 

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"PIROZZI RESTA CON NOI" - Il Trastevere affiderà, per tutto il tempo in cui Pirozzi sarà impegnato ad Amatrice, la squadra al vice Gardini, attendendo di riabbracciare il proprio tecnico-sindaco: "A nome del Presidente Pier Luigi Betturri e della Società tutta: la ASD Trastevere Calcio desidera comunicare e ribadire a tutti gli organi di informazione e ai suoi tifosi che Sergio Pirozzi è e sarà l'allenatore della prima squadra per la stagione 2016/2017. Gli allenamenti e la preparazione in vista dei prossimi impegni stagionali sono al momento affidati al suo vice, mister Aldo Gardini, sotto la supervisione tecnica del Direttore Sportivo Andrea Calce. Nel rinnovare la nostra vicinanza e il nostro sostegno solidale al Mister e a tutte le popolazioni colpite dagli eventi drammatici delle ultime ore, preghiamo chiunque di non diffondere notizie prive di fondamento o travisate rispetto al contenuto reale".

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