© ANSATORINO - Sfogata la rabbia e affrontato il dolore straziante per una morte assurda come quella di Davide Astori, 31enne capitano della Fiorentina trovato morto nella sua stanza dell'hotel di Udine dove alloggiava con i suoi compagni di squadra sabato prima del match contro l'Udinese al 'Friuli', si cerca ora di capire cosa è successo e i motivi del decesso. «Abbiamo aperto un procedimento penale con ipotesi di omicidio colposo, allo stato attuale a carico di ignoti, e abbiamo disposto l'autopsia che verrà eseguita prossimamente, probabilmente domani», ha detto il procuratore capo di Udine, Antonio de Nìcolo. Da capire dunque se ci sono nuovi elementi dopo che lo stesso De Nìcolo ieri aveva sostenuto che «l'idea è che il giocatore sia deceduto per un arresto cardiocircolatorio per cause naturali. Anche se è strano che succeda una cosa del genere a un professionista così monitorato senza segni premonitori». L'autopsia dovrà accertare eventuali reati come ad esempio «se qualcuno gli abbia dato qualcosa», ipotesi, che al momento, «è puramente astratta». Il procuratore ha poi precisato che Astori «era già morto da alcune ore quando è intervenuto il medico legale».