Serie A femminile, la Juventus è campione d'Italia

Ci sono voluti i calci di rigore, nella finale di spareggio contro il Brescia, per decretare la squadra vincitrice
Serie A femminile, la Juventus è campione d'Italia© Juventus FC via Getty Images

NOVARA - La Juventus è padrona del calcio italiano anche nella versione femminile. E' stata infatti la squadra bianconera a conquistare lo scudetto del 2018 battendo 5-4 ai rigori il Brescia nello spareggio tricolore del campionato donne giocato oggi contro il Brescia, che ora potrebbe scomparire trasformando nella versione 'rosa' del Milan, intenzionato a rilevare il titolo sportivo delle corregionali in modo da avere la sua squadra femminile. Intanto la Juve donne si aggiudica lo scudetto, bissando grazie ai rigori la vittoria della squadra maschile. Contro le leonesse bresciane, nel match al quale hanno assistito tremila spettatori, non sono bastati i tempi regolamentari e poi i supplementari a schiodare lo 0-0 iniziale. Quindi ci sono voluti i rigori per assegnare il titolo, quasi a sancire ulteriormente l'equilibrio tra le due squadre che ha caratterizzato il campionato.

LA GARA - Ecco quindi questa 'bella' sul neutro del 'Piola' di Novara dopo lo spostamento di giorno e di sede richiesto dalla Juventus stessa: a 'condannare' il Brescia è stato l'errore di Di Criscio dal dischetto, ma la stagione delle leonesse rimane comunque da sottolineare. Fin dall'inizio è la Juve a condurre le danze, ma nel primo tempo si tratta di una supremazia sterile: solo Bonansea riesce a creare grattacapi a una difesa del Brescia molto attenta. Il Brescia prova qualche tentativo di rimessa ma si tratta di azioni di alleggerimento. Nella ripresa la pressione bianconera si accentua e la solita Bonansea va vicina al gol colpendo la traversa e poi provocando una mischia con la palla che danza a un metro dalla porta prima di essere rinviata. L'episodio-chiave al 22' della ripresa: Bonansea viene stesa al limite, per l'arbitro è rigore ma poi torna sui suoi passi e fischia un fuorigioco dell'attaccante bianconera. Così si va ai supplementari, dove non succede nulla.

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