TORINO - 'Ibracadabra' è tornato, se mai se ne fosse andato, e lo fa ancora con una magia, l'ennesima della sua carriera. Zlatan Ibrahimovic mette a segno il suo 500° gol da professionista e lo fa a modo suo. Una rete spettacolare, unica, un 'colpo alla Ibra' per tecnica ed esecuzione, col quale entra nel club esclusivo dei calciatori riusciti a centrare questo obiettivo. Gli unici due calciatori in attività ad aver segnato così tanto sono infatti Messi e Cristiano Ronaldo. Durante la trasferta dei suoi LA Galaxy contro Toronto, lo svedese ha trovato un gol pazzesco di esterno destro al volo che ha dato il via alla rimonta della sua squadra, da 3-0 a 3-3, persa poi per 5-3: lancio dalla trequarti di Jonathan dos Santos e tacco volante in girata per il 36enne attaccante svedese, che poco dopo si autocelebrerà su Twitter definendosi il 'Dio dei gol', con tanto di verso a Thor con un pallone al posto del martello.
500 pic.twitter.com/EObuJwoaMA
— Zlatan Ibrahimovi? (@Ibra_official) 16 settembre 2018
«Ovviamente non è bello perdere ma sono felice per Toronto perchè sarà ricordata come la mia 500ª vittima», ha sorriso Ibra. Quello di stanotte è il gol numero 438 con squadre di club: 18 gol col Malmoe, 48 con l'Ajax, 26 con la Juve, 66 con l'Inter, 22 al Barcellona, 56 al Milan, 156 al Psg e 29 al Manchester United prima dell'avventura in Mls oltre a 62 reti con la Svezia. «Non so quanti abbiano segnato 500 gol in carriera ma io sono uno di loro e sarebbe stato più bello se avessimo vinto - ha poi ancora detto l'attaccante svedese a fine gara - A livello personale, è un obiettivo fantastico, probabilmente ho fatto più gol io che tutti gli altri giocatori in campo messi insieme». E sulla perla numero 500 ammette: «mi ricorda un gol che ho fatto ai tempi dell'Ajax, si trattava solo di inquadrare la porta ed è andata».
ARE YOU SERIOUS? #Zlatan500 in the most Zlatan way possible. pic.twitter.com/CSvyF9vszv
— LA Galaxy (@LAGalaxy) 16 settembre 2018
What a Goal!!! Congratulations to one of the best I’ve coached. Well done my friend. https://t.co/z0iYuYv75e
— Carlo Ancelotti (@MrAncelotti) 16 settembre 2018