Il Pallone sgonfiato di France Football

2017 - Kylian Mbappé© PEGASO NEWSPORT

Nel 1956, un gruppo di prestigiosi giornalisti francesi instaurò il Ballon d’Or, premio innovativo che distingueva allora il miglior calciatore europeo (i nati al di fuori del Vecchio Continente non potevano essere votati). Con il passare degli anni questa distinzione conquistò prestigio. Tutti i fuoriclasse aspiravano a tale trofeo. La rivista France Football fece storia. Poi, nel 2010, “vendettero” il premio al premio al presidente della Fifa, Joseph Blatter, che lo unificò al suo, il Fifa World Player. Vendettero la sua storia per circa 16 milioni di euro. E divenne il Fifa Ballon d’Or. Con l’approdo di Gianni Infantino al vertice della Fifa, tutto finì.

Il massimo organismo calcistico mondiale non intese più finanziare il premio e così tornarono a dividersi il Ballon d’Or (nuovamente gestito da France Football) e il Fifa The Best. Adesso, France Football s’è inventato il premio Kopa per il miglior Under 21 europeo. Alcuni hanno applaudito all’idea, soltanto per interesse. Per ignoranza e malafede si sono dimenticati che questo premio esiste già da 15 anni e ad assegnarlo è il quotidiano torinese Tuttosport, che ha nominato e premiato grandi giocatori francesi, ultimo Kylian Mbappé. La rivista francese ha commesso un peccato di orgoglio nel copiare senza tanti complimenti un trofeo che già esisteva da gran tempo, che è consolidato.

Cosa avrebbero detto, invece, se Tuttosport avesse assegnato il suo Pallone d’Oro? Sicuro che si sarebbero offesi e avrebbero rispolverato, per farla rilucere, la loro falsa grandeur di cui non sanno far tesoro, almeno in questi ultimi anni nei quali France Football a livello internazionale ha perso quel prestigio che tanto costò ottenere da generazioni di grandi giornalisti, leggende della professione in Francia e nel resto del pianeta.

Ora che l’Unione Europea vuole legiferare sul copyright nei mezzi di comunicazione, sarebbe bene che le autorità politiche europee ricordassero a France Football che copiare non è etico, che nel giornalismo questo non dovrebbe avere luogo. Sono stato per tanti anni corrispondente dalla Spagna di France Football e giurato del Ballon d’Or. È stato per me un orgoglio lavorare con quei giornalisti e amici che, ne sono sicuro, non avrebbero approvato questo premio Raymond Kopa che è una copia diretta del Golden Boy di Tuttosport.

*Per 27 anni al “Mundo Deportivo” di Barcellona, il quotidiano più venduto in Catalogna, di cui è stato vice-direttore. Oggi ne è prestigioso collaboratore nonché opinionista di punta di Barça TV e Radio RAC1. È un giurato “storico” del Golden Boy di Tuttosport.

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