Berlusconi: «Allegri al Monza? Non credo»

Il proprietario del club biancorosso: «Voglio una squadra di ragazzi educati e ben pettinati, ma soprattutto senza tatuaggi e orecchini. Oggi il calcio italiano non mi appassiona più»
Berlusconi: «Allegri al Monza? Non credo»© www.imagephotoagency.it

MILANO - L'ex Presidente del Consiglio, nonchè proprietario del Monza, Silvio Berlusconi ha parlato a “Tribù - Europa 19”, in onda su Sky TG24, toccando anche l'argomento Allegri. “Lui al Monza? No non credo, non ho assolutamente sentito parlare di questo. Abbiamo un allenatore che ha avuto diversi anni di scuola al Milan e quindi funziona benissimo". "Vogliamo mettere in piedi una squadra, non tanto che salga in Serie B o Serie A, ma che giochi un gioco diverso, con ragazzi educati, ben pettinati, senza barbe incolte e soprattutto senza tatuaggi e orecchini - rivela -". Poi aggiunge: "Non voglio vedere falli tesi a fare male all’avversario, devono rispondere bene all’arbitro e sollevare l’avversario che hanno fatto cadere con un fallo. Quando fanno un autografo - aggiunge - devono scrivere il nome e cognome leggibile. Il calcio di oggi in Italia non mi appassiona più. Ci sono squadre piene di stranieri che hanno nomi anche impronunciabili e difficili da ricordare e anche perché il calcio è diventato troppo un gioco di forza, non c’è più una tecnica ma solo scontri di forza. Non è più bello - conclude -.”

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