© EPATORINO - I tifosi del Barcellona, sui social network, l'hanno già ribattezzata "la Epica". I blaugrana battono ai supplementari il Siviglia nella finale di Coppa del Re di Madrid al termine di una sfida passata con un uomo in meno per quasi sessanta minuti e con Suarez ko in apertura di ripresa. I gol di Jordi Alba e di Neymar, entrambi serviti da Messi, stendono un Siviglia generoso, che cede alla stanchezza per la finalissima di Europa League giocata mercoledì. Per il Barça è il quarto titolo stagionale, dopo Supercoppa Europea (vinta sempre contro il Siviglia), Mondiale per club e Liga, e il settimo dell'era Luis Enrique.
INNO FISCHIATO - La serata del Vicente Calderon si apre con le migliaia di bandiere catalane del pubblico blaugrana, che fischia l'inno spagnolo prima dell'avvio. In tribuna sono presenti il re Filippo VI e la regina Letizia.
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— Diario SPORT (@sport) 22 maggio 2016
Barcellona e Siviglia si studiano a lungo, la partita ci mette oltre mezz'ora a entrare nel vivo. Al 36' però un episodio cambia gli equilibri. Gameiro scappa a Mascherano e punta la porta veloce come un treno, l'argentino si aggrappa alla maglia e lo atterra al limite dell'area da ultimo uomo. L'arbitro Carlos Del Cerro Grande non ha dubbi: espulsione per il difensore e punizione per il Siviglia. Sul pallone va Banega: palla diretta all'incrocio dei pali e grande risposta di Ter Stegen. La squadra di Luis Enrique deve riorganizzarsi, il tecnico non toglie un attaccante, e prima del riposo sfiora il gol con un colpo di testa di Piqué fuori di poco.
IL SIVIGLIA CI PROVA - Il Siviglia ci crede, ha un uomo in più, e in apertura di ripresa fa tremare il Barcellona. Banega riceve palla poco fuori dall'area blaugrana, calcia di destro e trova la deviazione di Piqué in spaccata: la palla centra il palo alla destra di Ter Stegen.
SUAREZ KO - Non è una serata fortunata per il Barça perché al 57' Luis Enrique è costretto a sostituire Suarez con Rafinha. L'attaccante uruguaiano esce in lacrime a causa di un problema muscolare alla coscia destra. Il 3 giugno inizia la Coppa America, la sua nazionale trema. Per il Siviglia è un pericolo in meno e al 65' Krychowiak va vicino al vantaggio con un destro deviato in angolo da Busquets, un salvataggio decisivo. Per gli attaccanti del Barcellona non ci sono spazi, Messi è in ombra e Neymar marcato stretto da Rami. Proteste andaluse all'85' per un presunto fallo in area di Dani Alves su Iborra, ma per l'arbitro non c'è niente.
ESPULSO BANEGA - Le squadre tornano in parità di uomini in campo nel recupero. Imbucata di Iniesta per Neymar, che viene steso prima di entrare in area da Banega. Per il futuro interista arriva un rosso inevitabile. Si va ai supplementari, le squadre sono visibilmente stanche.
DECIDE ALBA - È il Siviglia però ad accusare il peso della finale di Europa League di pochi giorni fa. Il Barça ne approfitta al 97': Messi vede il movimento di Alba, lo serve in profondità e il terzino sinistro blaugrana batte Rico con un diagonale preciso. Emery tenta l'ultima carta, l'ex juventino Llorente, ma non basta. Nel finale, il Siviglia perde Carriço, espulso per proteste, e incassa la rete del definitivo 2-0 da Neymar, servito ancora da Messi. Vince il Barcellona, Luis Enrique centra l'accoppiata Liga-coppa per la seconda stagione consecutiva.
COPPA DEL RE, BARCELLONA-SIVIGLIA 2-0 dts: CRONACA, TABELLINO E STATISTICHE