TORINO - Anche se le speranze sono praticamente nulle, anche se tutto fa pensare che non ci sia molto da fare, il Nantes non accetta la parola resa. La squadra francese chiede ufficialmente attraverso i social che la polizia di Guernsey riprenda subito le ricerche di Emiliano Sala, scomparso lunedì sera a bordo di un Piper sulla Manica. Il capitano Barker aveva annunciato ieri pomeriggio l'interruzione delle operazioni che hanno coinvolto 3 aerei, 5 elicotteri e due imbarcazioni. «Le possibilità che ci siano sopravvisuti sono estremamente remote» si legge nel comunicato ma finché c'è speranza anche la famiglia del giocatore non vuole arrendersi.
RICERCA PRIVATA - I genitori e gli amici di Sala infatti hanno annunciato che riprenderanno le ricerche in forma privata con barche e sommozzatori nella Manica. La mammma Mercedes Karina e tre amici Emiliano sono partiti per l'Europa proprio per seguire la vicenda da vicino. La sorella Romina invece è già a Cardiff e sta lottando per avere qualche notizia. A Progreso invece, il paese dov'è cresciuto l'attaccante, ieri è andata in scena una manifestazione al grido: «Non smettete di cercarlo». Intanto molti calciatori si stanno attivando affinché non si smetta di crederci: questa mattina anche Balotelli e Dybala hanno fatto sentire la loro voce sui social. Su Change.org invece la petizione per riprendere la ricerca ha raccolto decine di migliaia di firme in poche ore.
#NoDejenDeBuscarlo pic.twitter.com/T6epEdnfWV
— Paulo Dybala (@PauDybala_JR) 25 gennaio 2019
Le FC Nantes a appris l’abandon des recherches de l'avion disparu.
— FC Nantes (@FCNantes) 24 gennaio 2019
Celles-ci ne peuvent s’arrêter. Le Club et ses supporters demandent avec force que les recherches pour retrouver @EmilianoSala1 continuent, pour sa famille et pour ses proches.
Ensemble, pour Emi !#PrayForSala pic.twitter.com/YOjjnoxt9H