Mourinho, il Benfica nel futuro? "Certe domande mi hanno rovinato il weekend"

La risposta dell'allenatore portoghese sulla possibilità di tornare sulla panchina del club che lo ha lanciato

José Mourinho è tornato a parlare in occasione di un evento organizzato in Portogallo per celebrare il quarantennale della finale di Coppa nazionale persa dal Rio Ave contro il Porto. Un invito dovuto al fatto che proprio il padre di Mourinho era l'allenatore di quel Rio Ave e che è stato sfruttato per tornare a discutere del futuro dell'ex Roma. Sono tante infatti le voci che lo vorrebbero vicino ad un ritorno in Portogallo ed in particolare al Benfica.

Mourinho: "Futuro al Benfica? Non è rispettoso..."

Mourinho ha risposto così alla possibilità che possa allenare il Benfica nella prossima stagione: "Non fatemi questa domanda, non mi piace. Per prima cosa, nel calcio non sono mosso da certi sentimenti e poi non mi piace parlare di certe cose se un determinato club ha già un allenatore. Mi sono sempre tenuto lontano da certi comportamenti poco etici e quindi certe domande mi rovinano solo il fine settimana". Quindi l'allenatore ha spiegato la sua scelta di tenersi lontano dal mondo del calcio in attesa di tornare su una panchina: "A Londra vivo a due minuti dallo stadio del Chelsea. E' talmente vicino che riesco a sentire bene il boato quando segnano un gol. Da quando il pubblico ha cominciato a cantare il mio nome, ho smesso però di andare a Stamford Bridge. Da casa mia qui in Portogallo allo stadio del Benfica ci vogliono invece dai 20 ai 30 minuti e ultimamente ci stato due o tre volte con dei miei amici. Poi da quando hanno inziato a farmi certe domande non vado più neanche lì".

Benfica, per Mourinho sarebbe un ritorno

Nonostante sia diventato celebre per quanto fatto con il Porto, con la Champions League conquistata nel 2004, Mourinho aveva allenato anche il Benfica nel 2000 nella sua prima esperienza assoluta in panchina. Un'avventura brevissima, durata appena nove partite e non particolarmente fortunata. Adesso avrebbe l'occasione di sostituire Roger Schmidt al termine della stagione, per quello che sarebbe un ritorno storico in Portogallo dopo esattamente vent'anni. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...