Zidane: «Il derby di Madrid non è un esame per me»

Il tecnico: «L'Atletico è forte e migliora anno dopo anno»
Zidane: «Il derby di Madrid non è un esame per me»© EPA

TORINO  - "Durante la pausa per le Nazionali abbiamo avuto modo di lavorare e di recuperare qualche giocatore acciaccato. Come Benzema, per esempio, che ho convocato per questa partita. Domani saprete se giocherà e se lo farà dall'inizio". Così Zinedine Zidane, alla vigilia del derby di Madrid, che domani sera opporrà nel Vicente Calderon l'Atletico e il Real. Parlando a Valdebebas, 'ciudad' del Real Madrid, l'allenatore dei 'blancos' ha anche parlato dell'incidente occorso a Morata, vestendo la maglia della Nazionale spagnola guidata da Lopetegui. "Sono cose che succedono e non voglio incolpare nessuno - ha detto Zidane, preferendo evitare polemiche -. Certo, siamo molto dispiaciuti per questo contrattempo, ma non è il caso di dare colpe. Meglio tacere e pensare al recupero più rapido possibile del nostro giocatore. Pensiamo a giocare e basta".

DERBY - Sul derby di domani, Zidane è chiaro: "Ci conosciamo molto bene, entrambi sappiamo bene quanto sarà difficile. È una partita bella da giocare, meglio se la si gioca bene e la si vince". Il Real Madrid non si impone nel Calderon dal 2013. Quello di domani, spiega Zidane, "non è un test per me". "Si tratta - aggiunge - di una partita, che entrambe le squadre hanno 50 possibilità su 100 di vincere. Sarà difficile, ma noi siamo abituati alle partite difficili. L'Atletico è una squadra che migliora ogni ogni anno, ha un ottimo allenatore, perché cambia sempre, ma è sempre vincente. Non sono un mago e non so come finirà".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...