ROMA - Festeggiati i tre gol rifilati al Napoli in Champions League, i tifosi del Real Madrid sono tornati a gioire anche oggi sugli spalti del Bernabeu per il 2-0 rifilato all'Espanyol in una partita della 23esima giornata della Liga. E per far capire di che livello sia la rosa dei 'galacticos' a segnare i gol delle vittoria sono stati Morata (22'), a cui Zidane ha finalmente ridato dato una chance dal primo minuto, e il redivivo Bale (83') tornato in campo a 88 giorni dal suo infortunio (entrambi i gol su assist di Isco). Il tecnico francese infatti ha mescolato un po' le carte, facendo riposare diversi giocatori; rispetto alla partita contro il Napoli hanno trovato spazio fin dall'inizio i vari Casilla in porta, Pepe, Nacho, Kovavic, Isco, Lukas Vazquez e appunto Morata, mentre Bale è stato inserito al 71', proprio al posto del centravanti ex Juventus. Con questo successo il Real è volato a 52 punti (con due partite da recuperare), contro i 48 del Barcellona (in campo domani alle 20,45 in casa contro il Leganes) e i 46 del Siviglia, che stasera (20,45) ospita l'Eibar. Il Real, infine, ha stabilito un nuovo record, segnando per la 42esima partita di fila.
RISCATTO ALAVES - Un rigore trasformato da Manu Garcia al 68' permette all'Alaves di imporsi al Riazor, superando 1-0 il Deportivo La Coruna e cancellando lo 0-6 subito una settimana fa dal Barcellona.
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