Supercoppa di Spagna, Barcellona-Real Madrid 1-3: gol e rosso per Ronaldo

Un'autorete di Piqué rompe l'equilibrio dopo il riposo, Messi pareggia su rigore ma la squadra di Zidane dilaga con il portoghes e con Asensio. Mercoledì il ritorno
Supercoppa di Spagna, Barcellona-Real Madrid 1-3: gol e rosso per Ronaldo© REUTERS

BARCELLONA – Inizia male l’era post Neymar per il Barcellona che al 'Camp Nou' - senza il brasiliano “fuggito” al Psg (pagando la clausola di 220 milioni) - cede il passo al Real Madrid di Zinedine Zidane (fresco di rinnovo fino al 2020)che vince 3-1 nell’andata della Supercoppa spagnola. Un successo pesante per i ‘blancos’, questa sera in blu, che in attesa del match di ritorno (in programma mercoledì al ‘Bernabeu’) fanno così un passo importante verso il settimo successo con il francese in panchina. Il nuovo tecnico dei catalani Valverde non abbandona il 4-3-3 e schiera l’ex milanista Deulofeu nel tridente con Suarez centravanti e Messi libero di svariare, mentre la regia è affidata a Busquets affiancato da Rakitic e Iniesta e davanti a Ter Stegen agiscono Vidal, Piqué, Umtiti e Jordi Alba. Sull’altro fronte ancora panchina per un Cristiano Ronaldo non al top e Isco schierato dietro le due punte Bale e Benzema, mentre in mediana ai lati di Casemiro ci sono Kroos e Kovacic (al posto di Modric squalificato) e la difesa a quattro davanti a Navas è composta da Carvajal, Varane, capitan Sergio Ramos e Marcelo.

EQUILIBRIO ROTTO - Il primo tempo è equilibrato e combattuto, tanto che sono in cinque a finire sul taccuino dell’arbitro dopo essersi visti sventolare il cartellino giallo: Messi e Piqué per il Barça; Casemiro, Bale e Carvajal per il Real. I due attacchi non riescono a pungere e si va così al riposo con il risultato inchiodato sullo 0-0. Un risultato che si sblocca però ben presto nella ripresa: è il 50’ infatti quando Marcelo affonda sulla sinistra e spedisce al centro area il pallone con un cross forte e teso su cui interviene però goffamente Piqué che beffa Ter Stegen. Il Barcellona accusa il colpo e rischia di subire anche il colpo del ko, ma il tiro di Carvajal servito da Benzema viene respinto da Jordi Alba in scivolata. I padroni di casa provano a reagire ma la squadra di Zidane tiene e si fa spesso pericolosa in contropiede, anche grazie all’ingresso di Ronaldo (al 58’ al posto di Benzema). Prova a cambiare qualcosa dalla panchina anche Valverde, che a mezz’ora dalla fine manda in campo Denis Suarez al posto di Deulofeu. Ed è proprio il nuovo entrato, dopo un gol annullato giustamente a Ronaldo per fuorigioco, a servire una palla d’oro a Busquets che calcia alle stelle un rigore in movimento dal cuore dell’area avversaria.

RONALDO RISPONDE A MESSI - Nel frattempo entrano anche Sergi Roberto da una parte (al posto di Iniesta) e Asensio dall’altra (al posto di Kovacic) ma ora il Barcellona spinge con maggior vigore e gli sforzi blaugrana vengono premiati al 75’, quando l’arbitro concede un rigore generoso a Suarez (che sull’uscita di Navas si lascia cadere in area): sul dischetto va Messi che spiazza il portiere e fa 1-1. Il ‘Camp Nou’ torna così a ribollire ma a gelarlo ci pensa Cristiano Ronaldo, che all’80’ dopo un bellissimo scambio con Isco si presenta al limite dell’area dove rientra sul destro e fulmina Ter Stegen. Grande gol ed esultanza a petto nudo per mostrare i muscoli che costa il giallo al portoghese, clamorosamente espulso per doppia ammonizione appena due minuti dopo quando gli viene fischiata una simulazione in area invece che il rigore. In campo si surriscaldano gli animi, il Real Madrid può sfruttare gli spazi e lo fa con Asensio che al 90' fa 3-1 spedendo sotto l'incrocio con il sinistro la palla del 3-1. Mercoledì la squadra di Zidane ospiterà il Barça al ‘Bernabeu’ nel match di ritorno e cercherà di completare l’opera, anche se dovrà farlo senza CR7.

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