© EPAROMA - Al Wanda Metropolitano va in scena il derby di Madrid davanti ai circa 65mila spettatori. Atipico il modulo di Zidane che schiera un inedito 4-1-3-2, con Ronaldo e Benzema in avanti. Più quadrata la squadra di Simeone: classico 4-4-2 con le chiavi dell'attacco affidate a Correa e al gioiellino Griezmann. Nella prima frazione è il Real a mostrarsi più propositivo, prima con Kroos poi con Ramos, ma in entrambe le situazioni il pallone esce fuori di poco. Il secondo tempo appare ancora più bloccato del primo: finisce 0-0 senza grosse emozioni. Le due squadre rimangono appollaiate al terzo posto a 24 punti: la distanza dal Barcellona aumenta, ora a +10.
SOLITARIA - La squadra di Valverde ottiene la quarta vittoria consecutiva, l'undicesima in campionato in 12 giornate (unico pareggio a Madrid contro l'Atletico). Miglior attacco e miglior difesa: 33 gol fatti, solo 4 subiti. La vittima di turno è il Leganes che tra le mura amiche non può nulla contro i blaugrana: Suarez apre al 28', raddoppia nella ripresa al 60', Paulinho chiude i giochi nel finale. Il Barcellona sale a quota 34 in classifica, distanziando di 7 lunghezze il Valencia secondo.
DE BIASI KO - Anche il Getafe vince facile contro l'Alaves in casa: i gol firmati da Bergara e Molina nella prima frazione, doppietta di Angel nella ripresa sono sufficienti a piegare la squadra di Gianni De Biasi, che sigla il gol della bandiera all'81esimo con Santos. Il Siviglia conquista tre punti fondamentali ai danni del Celta Vigo e sale così al quinto posto: segnano prima gli ospiti con Gomez, ma poi ribaltano l'ex milanista Luis Muriel e Nolito nella ripresa, su assist del giovane Sanabria. Biancorossi al quinto posto, a -2 dalle madrilene.