Liga: clamoroso al Bernabeu, cade il Real contro il Girona

Vittoria meritata dei catalani che ribaltano il vantaggio iniziale di Casemiro. Quattordicesimo pari in stagione per il Valencia, fermato dall'Espanyol. Tonfo del Siviglia, avversario della Lazio in Europa League
Liga: clamoroso al Bernabeu, cade il Real contro il Girona© Getty Images

MADRID - La domenica di Liga si apre con l'incredibile sconfitta del Real Madrid al Santiago Bernabeu contro il Girona per 2-1. Una riedizione tutta iberica di Davide contro Golia che condanna al terzo posto in classifica gli uomini di Solari che adesso hanno 9 punti di svantaggio sul Barcellona capolista. Nella domenica dei testacoda contro-pronostico frana il Siviglia, sconfitto 3-0 in casa del Villarreal che non vinceva da dieci partite in Liga. Non ne approfitta l'Alaves, che pareggia 1-1 a Siviglia contro il Betis: vantaggio biancoverde di Lo Celso, pareggio di Maripan. L'Alaves aggancia il Getafe al quinto posto a 36 punti, uno in meno dei biancorossi. Il Valencia invece si conferma regina dei pareggi. Contro l'Espanyol raccoglie il quattordicesimo in stagione (0-0), un record nei cinque principali campionati europei.

SUPER PORTU - Inizio a marce basse per i Blancos. Al 15' Lucas Vasquez con un numero di prestigio salta Alcala e Juanpe e si presenta davanti ad un attento Bono che salva i suoi. L'estremo difensore però non può far nulla al 25' quando il brasiliano Casemiro, ben assistito da Toni Kroos, lasciato da solo di testa sigla l'1-0. Sul finale di tempo il Real va vicino al raddoppio e sembra aver sotto controllo la partita.

Benzema, ad inizio ripresa, potrebbe chiudere il match ma da pochissimi passi clamorosamente non inquadra lo specchio della porta di testa. È l'ultima azione degna di nota dei Galacticos, dopo è assedio Girona.  Errore clamoroso anche quello di Raul Garcia al 58' che si avventa su una miracolosa respinta di Courtois sul colpo di testa del neoentrato Lozano. Gli ospiti prendono coraggio e cominciano a spingere sull'acceleratore per trovare il punto del pari. Al 63' l'episodio che cambia la partita. Portu, un'autentica spina nel fianco, dalla destra scodella in mezzo per Stuani che colpisce il palo, il pallone finisce sui piedi di Douglas Luiz che colpisce a botta sicura ma trova la parata di Sergio Ramos. Rigore sacrosanto e giallo per il capitano dei blancos. Dagli undici metri si presenta Stuani che spiazza Courtois e pareggia i conti.

Il Real è letteralmente sulle ginocchia. Al 70' ancora Portu fa tremare il Bernabeu, triangola con il Garcia e lascia partire un destro che si stampa sull'incrocio dei pali. Al 75' Portu si conferma l'uomo in più dei suoi e sigla il meritato 2-1 del Girona: contropiede ben orchestrato da Luiz che serve Lozano, il tiro dell'honduregno trova la mano aperta di Courtois che non può far nulla sul colpo di testa dell'attaccante biancorosso. Vinicius, subentrato a Vazquez, è l'unico che ci prova ma è troppo impreciso. Nel finale, Ramos espulso per doppia ammonizione.  Finisce 2-1 con il Girona che dopo 10 giornate ritorna alla vittoria in campionato e si allontana dalla zona retrocessione. Ko tremendo per i padroni di casa che, di fatto, può sancire l'addio definitivo alle velleità di rimonta in Liga. 

Real Madrid-Girona, tabellino e statistiche

CADE IL SIVIGLIA -  Manca continuità di rendimento alla squadra di Machin che, dopo il pareggio in extremis contro l'Eibar, compromettono la partita già nel primo tempo. Sblocca di testa Alvaro Gonzalez su cross di Santi Cazorla. Nel recupero il Sottomarino Giallo, che non batteva il Siviglia da sei scontri diretti, raddoppia con Toko Ekambi su invito confezionato a meraviglia da Carlos Bacca. Nella ripresa Sergio Asenjo con una parata da applausi nega il gol a Munir. Il Siviglia sfiora il 60% di possesso palla ma non incide. E il Villarreal nel finale completa il 3-0 con il canterano Alfonso Pedraza.

IL PARI DEL VALENCIA - Il Valencia spreca troppo e non piega l'Espanyol che al Mestalla non vince dal 2007. Parejo, sei gol in stagione, porta il primo pericolo all'11' dopo una interessante combinazione con Juan Gayá. Al 20' Cheryshev vanifica una grande occasione e conclude alto. Parejo continua a ispirare, il tocco dentro al 31' favorisce l'inserimento di Gameiro: il palo salva Diego Lopez. E' troppo orizzontale il gioco dei padroni di casa, i catalani però fino all'intervallo. Nella ripresa parte meglio il Valencia, subito pericoloso con il colpo di testa appena largo di Garay da calcio d'angolo. Al 62' Diego Lopez frustra una gran conclusione di Parejo con la miglior parata della serata. Sulla giocata successiva cade in area Wass ma l'arbitro, dopo la verifica al VAR, non assegna il rigore. L'Espanyol non tira in porta fino al 74' quando Javi Puado, entrato per Darder, testa i riflessi di Neto. Il Valencia, ispirato da Parejo, al centro di tutte le trame offensive, continua a regalare davanti. Sprecano Kondogbia, Gameiro, Garay. Nel finale, Javi Lopez si prende una ingenua, evitabile seconda ammonizione. Ma per il Valencia non c'è più tempo.

Valencia-Espanyol, tabellino e statistiche

Villarreal-Siviglia, statistiche e tabellino

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...