Juve, il Siviglia e la cura Mendilibar: così è tornato l’entusiasmo

Una Feria de Abril così calda non si ricorda da tempo. Nella capitale dell'Andalusia, infatti, oggi il termometro si avvicinerà pericolosamente ai 40 gradi: 38, per la precisione, esattamente come i punti in classifica del Siviglia. «Fa davvero molto caldo... è pazzesco. Stiamo cercando di mettere a loro agio i ragazzi per farli lavorare bene durante gli allenamenti e permettergli di essere pronti per le prossime partite». Per quanto gli manchi la pioggerellina intermittente e le temperature atlantiche dei Paesi Baschi, José Luis Mendilibar sta da dio all'ombra del Ramón Sánchez Pizjuán.

Siviglia, l'avvicendamento Sampaoli-Mendilibar

Da quando ha sostituito Jorge Sampaoli, il vecchio saggio basco non ha perso nemmeno una partita: quattro vittorie e due pareggi che hanno permesso a Navas e compagni di allontanarsi quasi definitivamente dalla zona retrocessione e, in Europa League, di eliminare ai quarti il Manchester United e mantenere intatta l'opportunità di presentarsi per la settima volta alla finale di una competizione che ha vinto sei volte. Ed è per questa ragione che quando gli hanno chiesto un parere sulla doppia sfida di semifinale contro la Juventus, il presidente Pepe Castro, in visita ai padiglioni della Feria, non ha avuto dubbi: «I favoriti sono loro perché hanno budget è superiore al nostro. Detto questo, nel calcio tutte le partite bisogna giocarle per vincerle e sono sicuro che nemmeno la Juve sarà contenta di giocare contro il re dell'Europa League».

Ilusión e sorrisi restituiti al popolo sevillista

L’euforia, sulla sponda “sevillista” del Guadalquivir, è grande. Ed è proprio questo il grande merito di Mendilibar che, con uno stile più spartano ma più efficace di quello dei suoi predecessori, è riuscito a restituire il sorriso a una tifoseria a cui era venuto il voltastomaco a forza di stare sulle montagne russe. Per spiegare l’effetto Mendilibar, il presidente Castro ha utilizzato una parola difficilmente traducibile all’italiano, «ilusión», che per capirci è un sentimento molto simile all’entusiasmo, ma che ha radici più profonde nell’anima di chi lo prova: «Siamo molto contenti di quello che è riuscito a fare José Luis. Un mese fa la situazione era completamente diversa, ma il calcio è mutante e questi ultimi sei incontri ci hanno messo le ali e, soprattutto, dato “ilusión”».

Verso la Juventus in Europa League

Prima di affrontare la gara d’andata contro la Juventus, l’11 maggio allo Stadium, il Siviglia se la vedrà in campionato contro l’Athletic Club (stasera), il Girona e l’Espanyol (il 1° e il 4 maggio). Quasi sicuramente, alla fine di questo trittico, gli andalusi saranno certi della salvezza e potranno concentrarsi sull’Europa League, con l’ulteriore vantaggio di poter affrontare il primo match contro i bianconeri dopo averlo preparato - grazie alla pausa per la finale di Copa del Rey, prevista il 6 maggio - una settimana intera. Insomma, caldo a parte, a Siviglia è festa grande, sia dentro che fuori dalla Feria de Abril.