© EPAPARIGI - Il Psg inaugura la stagione nel migliore dei modi, con la presentazione di Neymar e una facile vittoria sull'Amiens. Il pomeriggio al Parco dei Principi comincia in pompa magna, grazie alla fastosa presentazione del nuovo numero 10 brasiliano. Lo stadio pieno è in visibilio e i tifosi intonano canti con il nome Neymar, nonché la celebre canzone "Aquarela do Brasil". Neymar si presenta ai parigini con il microfono in mano, emozionato e intimidito: «Merci! Sono molto orgoglioso, sognavo di far parte di questa sfida. Voglio vincere dei trofei con voi, voglio fare la storia. Avrò bisogno del vostro sostegno. Parigi è magica, qui è Parigi».
Neymar show al Parco dei Principi: «Al Psg per fare la storia»
LA PARTITA - Il Paris ha solo un'opzione; vincere. La giornata è troppo importante per essere inaugurata da un pareggio o peggio da una sconfitta, ma soprattutto il divario tecnico con l'avversario è enorme. L'Amiens, neopromossa (grazie un gol al 98' nell'ultima giornata), presenta buona parte dei giocatori alla prima esperienza nella massima serie, e si schiera con un 5-3-2 molto difensivo.
PRIMO TEMPO - La partita inizia con il Psg che attacca sotto gli occhi di Neymar, in tribuna per via del mancato arrivo del transfer. Il primo brivido arriva con un tiro da fuori area di Verratti, seguito poco dopo da una conclusione da posizione simile di Cavani. Pochi secondi dopo un passaggio filtrante di Di Maria mette Cavani da solo davanti al portiere, ma il pallone esce di poco. L'Amiens fa molta fatica a tenere palla e ad uscire dalla propria metà campo, il Psg pressa e spinge mantenendo il controllo della partita. Al 14' il Psg arriva in porta con una bellissima trama nell'area avversaria, ma la bandierina dell'assistente si alza prima che il pallone entri in rete. Al 17' i padroni di casa reclamano un rigore per un doppio fallo di mano e pochi secondi dopo Rabiot, sugli sviluppi di uno schema su calcio d'angolo, colpisce l'incrocio dei pali con un colpo di testa. Alla metà del primo tempo i ritmi scemano un po' e l'Amiens si affaccia ogni tanto in area avversaria, senza però impensierire Areola. Al 35' Rabiot sfiora il gol, ma Gurtner è bravo a levare il pallone dall'angolino basso. Cinque minuti dopo i padroni di casa sfiorano ancora il gol, ma il pallone viene fermato sulla linea. Al 42' arriva la rete del Paris, con Cavani che si libera in area sfruttando l'errore di marcatura di Guano: il cross di Dani Alves è preciso e l'uruguaiano la mette nell'angolino basso.
SECONDO TEMPO - Il secondo tempo inizia con la sostituzione di Thiago Silva, che esce per un problema fisico e lascia spazio a Kimpembe. Al 52' Kurzawa crossa dopo un'accelarazione: Adenon impedisce che la palla arrivi a Cavani con un tocco di mano, ma anche questo non viene fischiato. Due minuti dopo una bella palla di Verratti permette a Di Maria di concludere al volo, ma Gurtner è sulla traiettoria. Al 59' è ancora Di Maria a provare il pallonetto, ma la palla esce di poco. Nel secondo tempo Verratti alza la sua posizione e, quasi da trequartista, serve molti più palloni agli attaccanti. Al 62' l'Amiens sfiora il gol: Kurzawa si dimentica di Charrier, che sfrutta un lungo lancio dalla destra per concludere al volo, ma la palla è alta. Al 75' è ancora Cavani a impensierire Gurtner, ma il Paris continua a non trovare il gol della sicurezza. All'80' il Psg punisce di nuovo la squadra ospite, rea di essersi arrischiata troppo nella metà campo avversaria. Un passaggio filtrante di Verratti mette tre attaccanti parigini contro un difensore e il portiere: Cavani la passa a Pastore che senza problemi segna a porta vuota. Cinque minuti dopo un pallone delizioso di Pastore mette Cavani di fronte a Gurtner, ma l'uruguaiano non riesce a controllarlo. La partita termina senza grandi emozioni, e nemmeno i 4 minuti di recupero riescono a riaccendere le speranze dell'Amiens.
Psg-Amiens 2-0: cronaca, tabellino e statistiche
CADE IL NIZZA - Senza Balotelli, ancora infortunato, inizia male il campionato del Nizza, prossimo avversario del Napoli nel playoff di Champions League: il Saint-Etienne si impone in casa grazie alla rete di Bamba dopo quattro minuti. Quattro come i gol del Lione contro lo Strasburgo, con doppiette di Diaz e Fekir (una su rigore).
Nelle altre partite il Montpellier batte il Cannes e il Guingamp sbanca 2-1 il campo del Metz. Chiude tutto, dopo il successo 2-0 del Psg nel pomeriggio contro l'Amiens e la vittoria 3-2 del Monaco nell'anticipo di venerdì, il pareggio 1-1 tra Troyes e Rennes. Domani si chiude la giornata con Lille-Nantes alle 15, Angers-Bordeaux alle 17 e infine Marsiglia-Dijon alle 21.