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ROMA - Emergono nuove verità dopo lo sfogo di Mario Balotelli, che con il suo Nizza ha pareggiato nell'anticipo di Ligue 1 venerdì sera a Bastia. Insultato dagli spalti con cori offensivi nei riguardi della madre e con ululati razzisti, l'attaccante italiano ha accusato duramente il colpo denunciando poi la gravità del fatto nel post partita. Ma come se non bastasse, oltre che dal pubblico corso. Super Mario è stato preso di mira anche dal tecnico dei locali François Ciccolini nel sottopassaggio che porta agli spogliatoi. «Dove ti credi di essere? Tu non rispetti niente. Credi che abbia paura di te? Vaffan...» sono state le grida rivolte dall'allenatore del Bastia nei confronti di Balotelli.
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