Community Shield all'Arsenal, Wenger sfata il tabù Mou 

Dopo 13 precedenti il tecnico francese batte per la prima volta il portoghese. I Gunners si impongono per 1-0 grazie alla rete di Oxlade-Chamberlain

LONDRA – L’Arsenal batte per 1-0 il Chelsea a Wembley e, per il secondo anno consecutivo, conquista il Community Shield. A decidere il match, che apre la stagione ufficiale in Inghilterra, è il gol di Oxlade-Chamberlain. Per i Gunners si tratta del 14° trionfo nella competizione, il 6° sotto la guida di Wenger, dopo quelli del 1998, 1999, 2002, 2004 e 2014. Inoltre, l'allenatore francese sfata il tabù Mourinho: non aveva mai battuto il portoghese in 13 precedenti incontri. Nuova sconfitta, invece, per il Chelsea. I Blues, infatti, sono alla 3ª debacle nel Community Shield e l’attesa per una vittoria dura ormai dal 2009. In quell’occasione, la squadra allora allenata da Ancelotti, ha battuto ai calci di rigori il Manchester United per 4-1, dopo un pareggio per 2-2 nei minuti regolamentari. Il tecnico italiano è quindi l’ultimo allenatore capace di conquistare il trofeo alla guida del Chelsea, fermo a 4 titoli in bacheca (1955, 2000, 2005 e 2009).

SBLOCCA OXLADE-CHAMBERLAIN - L'unico volto nuovo ed ex della partita è Cech, che esordisce per la prima volta con la maglia dei Gunners. Comincia bene l'Arsenal. Nei primi minuti mostra un gran lavoro di squadra. Passaggi corti e uno-due, nella speranza di bucare la difesa avversaria. Infatti, la prima parata del Community è di Courtois che, con un grande intervento, ferma il colpo di testa centrale di Theo Walcott. Ma non può fare niente al 24': Oxlade-Chamberlain la mette dove il portiere non può arrivare, nel sette di sinistra. Il Chelsea reagisce al 36' quando la difesa avversaria non riesce nella trappola del fuorigioco. Cross invitante per Ramires che sciupa tutto di testa, bastava appoggiarla (anche Mourinho mima la facilità dell'occasione mancata).

MOU SCONFITTO - La ripresa inizia subito con un cambio da parte di Mourinho. Fuori Remy, dentro il nuovo acquisto Falcao. Al 54' ne arriva un altro: esce Ramires per fare spazio a Oscar. Il talento brasiliano, sogno di Allegri, si scalda subito provando un tiro potente da fuori area. La conclusione però è troppo pretenziosa, finisce lontana dai pali di Courtois. Ma il Chelsea spreca un'occasione d'oro per riportare il risultato in parità. Al 61' Hazard, dopo aver ricevuto un bel passaggio, manda il pallone altissimo sopra la traversa. I Blues non vogliono la sconfitta e continuano a spingere. Gli uomini di Mourinho sfiorano ancora il gol del pareggio con Oscar che esegue un calcio piazzato da posizione invitante ma la palla non entra grazie ad una parata prodigiosa di Cech. Sembra finito il match, ma l'Arsenal è ancora vivo. A 5 minuti dal triplice fischio Cazorla calcia il pallone rasoterra ma Courtois non si lascia sorprendere e riesce a parare. Alla fine arriva la sconfitta per il tecnico portoghese. La prima dopo 13 precedenti con Wenger.

NIENTE MEDAGLIA - «Mourinho non conserva le medaglie d'argento». Così il profilo ufficiale twitter del Chelsea spiega il gesto del tecnico portoghese durante il ritiro della medaglia del secondo posto, regalata a un tifoso dell'Arsenal. 

LA STORIA - Per quel che riguarda gli scontri diretti, è la seconda volta che le due squadre di Londra si sfidano per la conquista del Community Shield. L’unico precedente risaliva al 7 agosto 2005. Al Millennium Stadium di Cardiff, luogo della sfida annuale a causa dei lavori di restauro di Wembley, sono stati i Blues ad avere la meglio per 2-1. Decisivo per la squadra guidata da Mourinho, che arrivava al match da campione della Premier League in carica, è stato Drogba. L’ivoriano, infatti, ha messo a segno due gol. Inutile per l’Arsenal il gol di Fabregas (che oggi milita nel Chelsea), valevole solo per il 2-1 finale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...