LONDRA (INGHILTERRA) – Domenica scorsa, con il Community Shield, si è aperta ufficialmente la stagione 2015/2016 del calcio inglese. Ma è oggi, 8 agosto 2015, il giorno che tutti gli appassionati del Regno Unito hanno segnato sul loro calendario. Riparte, infatti, la Premier League, pronta ad alzare il sipario sulla sua 23ª stagione, la 117ª in assoluto per la massima divisione inglese. La caccia al Chelsea di Mourinho, campione in carica, è quindi aperta e Tuttosport.com è pronta a raccontarvela da qui fino all’ultima partita del 15 maggio 2016.
LA 1ª GIORNATA – La partita d’esordio è in programma alle 13.45 (ora italiana) all’Old Trafford, dove il nuovo Manchester United di Van Gaal riceve il Tottenham. Lo spettacolo, c’è da scommetterci, non mancherà. Alle ore 16.00, invece, sono ben 5 le partite in cartello, tra cui quella del Bournemouth che riceve in casa l’Aston Villa. Per la squadra del sud del paese si tratta del primo storico incontro in Premier League in 116 anni di storia, dopo il primo posto in Championship guadagnato la scorsa stagione. A completare il quadro delle ore 16 ci sono anche le altre due neo promosse, Watford e Norwich, che sfidano rispettivamente Everton e Crystal Palace, oltre Leicester-Sunderland. Alle 18.30 scendono in campo i campioni del Chelsea, che ricevono a Stamford Bridge lo Swansea. Lo spettacolo della Premier League prosegue domani, 9 agosto, con il derby di Londra tra Arsenal e West Ham alle 14.30, insieme a Newcastle-Southampton. Alle 17 in campo Stoke City e Liverpool, per poi attendere il Monday night del 10 agosto tra West Bromwich Albion e Manchester City che chiude la prima giornata.
UN PO’ D’ITALIA – Dopo 11 anni – nei quali ha girovagato tra Spagna, Italia, Francia e Grecia – Claudio Ranieri torna in Premier League. Il tecnico italiano, infatti, è pronto a guidare il Leicester City nella Premier League che si appresta ad iniziare, aprendo una nuova parentesi personale in Inghilterra, dopo quella con il Chelsea (2000/2004). Ma “The Tinkerman”, come è conosciuto nel Regno Unito, non è l’unico italiano del campionato. Un pò più a nord, infatti, Darmian si giocherà la Premier League con la maglia del Manchester United, dopo le eccellenti stagioni passate con il Torino. La colonia italiana in Inghilterra, però, non finisce qui. Balotelli e Borini, nonostante siano ai margini della squadra, sono ancora nel Liverpool, Pellè è pronto a guidare l’attacco del Southampton, mentre Mannone e Giaccherini cercano la salvezza con il Sunderland. A Londra, sponda West Ham, Ogbonna si rilancia dopo la troppa panchina alla Juventus, mentre al Watford si parla più italiano che inglese. Oltre alla società, controllata dalla famiglia Pozzo, gli Hornets possono contare su Forestieri, Angella, Batocchio e Diamanti.
PRONOSTICI – Il Chelsea, anche quest’anno, parte con i favori del pronostico. Diego Costa, spinto anche dall’arrivo di Falcao, vuole confermarsi a grandi livelli, ma la competizione tra i top player sarà alta. Lo United, solo 3° l’anno scorso, si candida per il ruolo di anti-Blues, anche grazie agli arrivi importanti di Depay, Darmian, Schweinsteiger e Schneiderlin. Anche i cugini del City, però, non staranno a guardare. Pellegrini, dopo il 2° posto della passata stagione, punta tutto sul giovane Sterling per rimanere nei piani alti della classifica. Tra gli outsider, però, attenzione all’Arsenal. La squadra di Wenger sembra in crescita, come dimostrato anche nel Community Shield vinto contro il Chelsea. Con Cech pronto a difendere i pali della sua nuova compagini, la fantasia di Sanchez e la crescita esponenziale di Oxlade-Chamberlain, i Gunners potrebbero dire la loro per la vittoria finale.