La Premier League riparte su Sky

Parte la caccia ai campioni in carica del Leicester con il Manchester United di Ibra e Pogba grande favorito. Ranieri, Conte, Guidolin e Mazzarri, in Inghilterra si parla italiano
La Premier League riparte su Sky© EPA

TORINO - L’attesa è finita: domani torna la Premier League inglese, il campionato di calcio più famoso e seguito al mondo, che in Italia sarà possibile seguire solo su Sky Sport, che ha l’esclusiva per le prossime tre edizioni (2016/17, 2017/18 e 2018/19). Ben 255 match a stagione, fino a 7 partite in onda ogni weekend, il classico “Monday Night” del lunedì, la novità del “Friday Night” del venerdì e “Premier League Live”, gli studi pre e post partita affidati a Federica Lodi e Leo Di Bello. Per questo primo turno, lo studio sarà condotto da Federica Lodi, in compagnia di Gianluca Vialli, alle 13 e alle 15.30, ai quali si aggiungerà, alle 18, in collegamento da Londra Paolo Di Canio. Lo spettacolo non mancherà di sicuro e sarà tutto in esclusiva su Sky Sport HD, a partire da domani, sabato 13 agosto, con i campioni del Leicester a inaugurare la nuova stagione sul campo dell’Hull City (ore 13.30, Sky Sport 1 HD e Sky Sport 3 HD). La giornata si chiuderà lunedì sera con il primo “Monday Night” della stagione, con protagonista il Chelsea di Conte, impegnato a Stamford Bridge nel derby londinese con il West Ham. (ore 21, Sky Sport 1 HD e Sky Sport 3 HD) E da domenica 11 settembre, appuntamento alle 19 su Sky Sport 1 HD con “Di Canio Premier Show”, la nuova rubrica settimanale condotta dalla new entry in casa Sky Sport Paolo Di Canio. Tra i telecronisti, anche il ritorno della “voce della Premier”, quella di Massimo Marianella. Non mancheranno magazine, speciali, rubriche e approfondimenti, come le grandi monografie con Paolo Di Canio e Gianluca Vialli, anche lui immancabile, come il suo ex compagno di squadra alla Juventus, quando si parla del campionato che ha vissuto e conosciuto da giocatore e da allenatore. In estate sono stati tanti i cambiamenti effettuati dai vari club, soprattutto dalle grandi, in particolar modo in panchina, visto che alcune di queste hanno cambiato manager, nella speranza di riuscire a fare meglio della passata stagione. Ecco allora Josè Mourinho al Manchester United, Pep Guardiola ai rivali cittadini del City e Antonio Conte al Chelsea. Tutti a caccia del Leicester di Claudio Ranieri, vincitore a sorpresa della passata edizione. In tutto, le “panchine italiane” in Premier sono quattro, perché oltre a Conte e Ranieri, ai nastri di partenza della nuova stagione ci sono anche Francesco Guidolin, confermato alla guida dello Swansea, e Walter Mazzarri, neo tecnico del Watford.

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