© EPALONDRA (INGHILTERRA) - E' un Liverpool da impazzire quello che vince all'Emirates Stadium di Londra contro l'Arsenal. I Reds, quest'anno davvero la squadra di Jurgen Klopp, non partono benissimo e passano in svantaggio alla mezz'ora del primo tempo per mano di Walcott, lo stesso Walcott che un minuto prima aveva sbagliato un calcio di rigore. La reazione del Liverpool si fa attendere quindici minuti: un attimo prima del fischio della fine del primo tempo, Coutinho punisce i Gunners con un calcio di punizione perfetto che và a infilarsi nel sette sotto la traversa.
ARSENAL-LIVERPOOL 3-4: TABELLINO E STATISTICHE
I Reds, quindi, si scatenano. Al 49' Adam Lallana porta sul 2-1 il Liverpool trasformando in rete la splendida azione di Firmino e Wijnaldum. Non passano nemmeno 10 minuti e Coutinho segna la doppietta personale intervenendo di prima sul cross a mezz'aria dalla destra di Clyne. Al 63' la partita sembra definitivamente chiusa: Manè, autore di un'azione individuale impressionante, trova il quarto gol per la squadra di Klopp con un tiro di sinistro che non lascia scampo al portiere. L'Arsenal, però, non molla e dopo un minuto Oxlade Chamberlain accorcia le distanze, donando un po' di speranza a Wenger. Al 70' Coutinho, il migliore in campo, è costretto a uscire per infortunio, sostituito da Can. Al 75' la gara è drasticamente riaperta: Chmabers segna la rete del 4-3 andando a insaccare di testa sul cross di Cazorla da calcio di punizione. L'Arsenal prova a lanciarsi in attacco, ma il Liverpool non si fa più sorprendere. Tifosi dei Gunners sempre più ai ferri corti con Wenger che si presenta malissimo in questo esordio di Premier League. Niente più scuse per i Reds che, protagonisti di un mercato da top club, hanno potuto affrontare la preparazione estiva con Jurgen Klopp e sembra ne abbiano, finalmente, acquisito l'anima e il carattere.