© REUTERSTORINO - Antonio Conte vuole tornare a vincere. Interrotta contro il Tottenham la striscia positiva che durava da 13 partite, il Chelsea vuole riprendere il suo cammino e poco importa se dall'altro lato ci sia un allenatore nei quali Conte nutre grande stima, Claudio Ranieri. «Claudio è un grande allenatore e un grande uomo, sono fiero di conoscerlo e ogni tanto ci sentiamo. Ha fatto un grande lavoro la scorsa stagione e non solo. Lo conosco da quando allenava in Italia, è andato al Chelsea, al Valencia, è un grande tecnico e si merita il premio Fifa, sono contento per lui».
LE DIFFICOLTA' DELLE FOXES - Ricevuto a Zurigo il riconoscimento come Allenatore dell'anno per aver condotto il Leicester alla vittoria della Premier League, Ranieri ora sta incontrando diverse difficoltà e la Foxes si trovano a lottare nella zona bassa della classifica: «Non sono sorpreso dalla posizione del Leicester perché questo campionato è molto duro. Ma sono una buona squadra, con buoni giocatori, calciatori forti e di talento. E con un grande allenatore. Ma capita di avere delle difficoltà in questo campionato, non dimenticate il Chelsea della scorsa stagione».
IL RIENTRO DI AKE - Per la terza volta di fila allenatore del mese, il primo a riuscire in questa impresa («è un premio per tutti, giocatori e staff, significa che stiamo lavorando bene»), Conte è soddisfatto del rientro alla base di Nathan Ake, in prestito al Bournemouth: «E' migliorato molto nell'ultimo anno e mezzo ed è importante che ora lavori con noi, lo terremo in considerazione. Le prime impressioni sono molto positive».