TORINO - Dopo il divieto di bere Coca Cola di Guardiola e l'invito a bere birra di Conte, in Inghilterra si parla di un'altra bizzarra indicazione alimentare da parte di un allenatore: secondo quanto riportato dal Daily Mirror, Claudio Ranieri avrebbe infatti vietato ai propri giocatori di mangiare burger di pollo dopo le partite. Dopo la promessa di "pizza in caso di rete inviolata" dell'anno scorso, che tanto bene aveva portato alle Foxes, il tecnico ex Juventus, Roma e Inter ha infatti deciso di portare ancora di più la cucina italiana nella dieta del club campione d'Inghilterra, sostituendo il pollo con la pasta. In attesa di vedere se questa "strategia" possa portare dei effetti benefici in campo, dove il Leicester ha fin qui ampiamente deluso, i giocatori non avrebbero affatto accolto con favore il cambio imposto dall'allenatore.
RANIERI CONFERMATO - Il Leicester ha confermato la piena fiducia a Ranieri nonostante il pessimo momento della squadra. Alla vigilia della partita di Coppa d'Inghilterra contro il Derby, il club inglese ha voluto spazzare via le voci di un possibile esonero del tecnico italiano. «Alla luce delle recenti speculazioni il Leicester desidera fare chiarezza circa l'incondizionato sostegno al manager Claudio Ranieri - si legge nella nota -. C'è unanime consenso all'interno del club che la situazione deve migliorare, ma il successo senza precedenti ottenuto nelle ultime stagioni rappresenta una base di stabilità, unità e determinazione per superare sfide anche più grandi. Il club è e rimarrà unito con il suo manager i suoi giocatori, tutti fermamente concentrati sulle sfide che ci attendono». Un solo punto nelle cinque partite disputate nel 2017, ancora senza reti all'attivo, il Leicester si trova ad un solo punto sopra la zona retrocessione. Un crollo verticale che ha spinto i bookmakers inglesi ad indicare Ranieri come il prossimo esonero in Premier League.
CLUB STATEMENT: #lcfc would like to make absolutely clear its unwavering support for Claudio Ranieri: https://t.co/N4fqYbMlfT pic.twitter.com/CENZOZgCDW
— Leicester City (@LCFC) 7 febbraio 2017