West Bromwich-Chelsea, Everton-Watford: diretta alle 20:45

La Premier League torna in campo, Conte può già vincere il titolo vista la distanza con il Tottenham
Il Chelsea si laurea campione d'Inghilterra per la sesta volta, la quinta in Premier League. Solo il Manchester United ha vinto più volte questa competizione (13).© EPA

LONDRA - Questa sera Antonio Conte si prepara a vincere il suo quinto campionato in carriera, il 6° nella storia del Chelsea. Al The Hawthorns di West Bromwich, ai Blues mancano soltanto 3 punti per avere la certezza matematica del titolo. Per questo il tecnico ha i paraocchi: «Ho un contratto con il Chelsea per altri due anni - ha detto ieri l'ex ct - ed è logico che quando inizi a lavorare in una nuova squadra, la volontà sia quella di proseguire e migliorare il lavoro svolto per tanti anni a venire. Di sicuro, questa è la mia intenzione. Ma adesso la cosa più importante è concentrarsi sull'obiettivo».

West Bromwich-Chelsea: segui la diretta

Conte sa benissimo che la struttura dirigenziale all'Inter sta cambiando e molto, ma al momento non vuole rischiare di rimanere invischiato in una situazione scomoda. Le sue parole sono chiaramente figlie del momento (sarebbe stata una notizia se piuttosto avesse annunciato l'addio), di un allenatore che non intende perdere di vista il traguardo proprio al fotofinish.

Everton-Watford, segui la diretta

La stoccata Conte conosce perfettamente la strada percorsa per arrivare sin qui, tanto che anche ieri ha scagliato un altro dardo avvelenato verso Mourinho, che ha già spodestato dal trono di Stamford Bridge, mettendo definitivamente in naftalina le “vedove” del tecnico portoghese (a Milano qualcuno gliene sarebbe altrettanto grato): «Mi piacerebbe sottolineare che all'inizio della stagione io e il mio staff abbiamo trovato diversi problemi. Quando arrivi decimo, vuol dire che il problema non è solo uno, ma che ce ne sono tanti e che le responsabilità vanno condivise. Con il mio staff e i giocatori ci siamo impegnati per risolvere i problemi creati l'anno scorso». Parole dure, in sintonia con quelle di Courtois: «Vincere quest'anno sarebbe ancora più speciale e più bello proprio perché l'anno scorso le cose sono andate molto male. Prima che arrivasse Conte abbiamo dovuto sorbirci tante critiche, ma poi siamo riusciti a superarle e a tornare più forti di prima». Parole che confermano il fermento esistente in seno alla squadra e alla tifoseria tanto che in pochi giorni la società ha polverizzato la dotazione di 2.773 biglietti e ieri diversi siti di rivendita online stavano tentando di monetizzare offrendo dei tagliandi a circa 2.000 euro l’uno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...