© Marco CanonieroNella lista del Chelsea non ci sarebbe Carlo Ancelotti: la dirigenza non sembra incline a varare l'operazione nostaglia con il tecnico che ha già lavorato a Londra dal 2009 al 2011. A sorpresa però spunta il nome di un altro italiano, Maurizio Sarri: l'exploit in campionato del Napoli sta facendo il giro d'Europa e le sue quotazioni sono salite notevolmente. Anche Luis Enrique rientra nella lista dei desiderata di Avramovich e avrebbe espresso più volte la volontà di tentare un'avventura in Premier League.
TORINO - Secondo quanto riporta l'edizione odierna del Daily Mail il Chelsea è intenzionato a mantenere la bandiera italiana in panchina anche nel caso in cui si arrivi al divorzio di fine anno con Antonio Conte. L'ex ct azzurro è in scadenza nel giugno del 2019 ma la scollatura con la dirigenza dei Blues è sempre più evidente e a giugno il divorzio è tutt'altro che improbabile. Il candidato principale per la successione sarebbe Massimiliano Allegri che piace moltissimo a Roman Abramovich per la capacità di esprimere un bel calcio offensivo. Il tabloid inglese sottolinea come l'attuale tecnico della Juventus abbia ambizioni di andare a lavorare all'esterno nonostante il contratto in scadenza nel 2020.
Andiamo a scoprire le due alternative per la panchina dei Blues...