© AFPSPARIGI (Francia) - Juventus e Napoli stanno dando vita a un entusiasmante duello scudetto che sta "accendendo" anche qualche grande ex. È il caso di Edinson Cavani, un tempo idolo dei partenopei e ora tra i big del Psg. Nella mente del 'Matador' è infatti rimasta impressa la data dell'11 agosto 2012 come ha spiegato lui stesso, intervistato dallo youtuber Dexter negli spogliatoi del Parco dei Principi di Parigi a margine di un evento sponsor. Alla domanda su quali partite gli piacerebbe rigiocare del passato, l'uruguaiano non ha avuto dubbi: «Ci sono due partite che mi piacerebbe rigiocare. Una col Napoli, l'altra con il Paris Saint-Germain: la Supercoppa con la Juventus che abbiamo perso dopo aver giocato una grande partita e l'altra è quella con il Barcellona (il 6-1, ndr)».
LA FINALE DI PECHINO - Per quanto riguarda quella con il Napoli, Cavani si riferisce alla finale di Supercoppa Italiana a Pechino del 2012. Gli azzurri di Mazzarri passarono in vantaggio due volte (gol suo e di Pandev), facendosi raggiungere sul 2-2 a un quarto d'ora dal termine da un rigore di Vidal. Ci furono polemiche per il penalty concesso dall'arbitro Mazzoleni per un intervento di Federico Fernandez su Vucinic, ma soprattutto per le espulsioni di Zuniga (doppia ammonizione) e Pandev (rosso diretto per proteste). In pieno recupero fu allontanato anche Mazzarri e gli azzurri, in doppia inferiorità numerica, capitolarono ai supplementari 4-2 (autorete di Maggio e gol di Vucinic). A fine gara il Napoli scelse di non presentarsi, in segno di protesta, alla premiazione ufficiale.
Juventus-Atalanta: i convocati di Allegri