TRA PASSATO E FUTURO
Nessun rimpianto per il passato. Emre Can non si pente della scelta di aver lasciato il Bayern Monaco di Guardiola per andare al Bayer Leverkusen: «Oggi posso dire che è stata una decisione giusta, in quel momento era così. Con Pep ho svolto una buona preparazione poi abbiamo avuto una conversazione molto onesta. Ero molto giovane, e per me è stato importante avere la possibilità di giocare molto. Lui mi aveva detto: "Non posso garantirti che giocherai ogni settimana". Per molti è stato un passo indietro, per me un'opportunità perché ho sempre giocato a Leverkusen, e oggi posso vedere i frutti». E il Bayern ha commesso un errore a lasciarlo andare? «Non posso dirlo io, devono dirlo loro». Qual è il suo sogno personale? «Voglio diventare un giocatore di livello mondiale. Mi piacerebbe essere inserito nella squadra dell'anno».