Premier League: doppietta di Higuain, il Chelsea domina l'Huddersfield

I Blues battono 5-0 l'ultima in classifica. Gli Spurs trovano il successo nei minuti finale della sfida con il Newcastle: decide Son
Premier League: doppietta di Higuain, il Chelsea domina l'Huddersfield© AFPS

TORINO - Due gol per ritrovare il sorriso. Due gol per riconquistare Maurizio Sarri. Gonzalo Higuain timbra con una doppietta il 5-0 del Chelsea all'Huddersfield, ormai quasi retrocesso. I Blues, nel 25esimo turno di Premier League, dimenticano il 4-0 subito in casa del Bournemouth. Vince di misura il Tottenham di Pochettino contro il Newcastle grazie al gol di Son nei minuti finali. 

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IL 5-0 DEL CHELSEA - Sblocca il risultato, l'argentino, ispirato dal tocco indietro di N'Golo Kante. Il Pipita, davanti all'ultimo difensore ma non alla linea della palla, batte di prima e sblocca la partita. Sarri, che contro l'Huddersdield ha debuttato nel calcio inglese, vede una squadra in ripresa che radoppia su un rigore piuttosto dubbio: il contatto leggero fra Kachunga e Azpilicueta sembra iniziaref fuori area. Hazard spiazza Lössl, firma l'undicesimo gol in Premier poi invano chiede un secondo rigore prima dell'intervallo. Il Chelsea, all'undicesimo clean sheet in stagione, amministra nel secondo tempo. L'Huddersfield, che ha segnato più dei Bliues nelle precedenti tredici partite ma in campionato non vince a Stamford Bridge dal 1963, non incide. Hazard pennella il 3-0, controllo d'esterno destro a saltare il portiere e creare le condizioni per il diagonale mancino. Poi Kante appogga indietro per scatenare il destro a giro di prima di Higuain che si regala la doppietta. C'è ancora spazio per il quinto gol, per il colpo di testa di David Luiz che incontra la deviazione di uno sfortunato Kachunga.

Chelsea-Huddersfield: tabellino e statistiche

LA VITTORIA DEL TOTTENHAM - La prima grande occasione del match è dei padroni di casa. Al 17’ Lucas Moura servito al bacio da Lamela di testa non inquadra lo specchio della porta da una buonissima posizione. Dopo dieci minuti si invertono i ruoli: il brasiliano crossa e l’argentino impatta di testa ma il risultato non cambia perché la palla si stampa sulla traversa. I Magpies tengono botta e si affacciano dalle parti di Lloris per la prima volta al 29’ con Rondon che viene neutralizzato da Eriksen. Gli Spurs continuano a sviluppare il gioco prevalentemente sulle fasce con tanti cross al centro dove però non c’è nessuno in grado di trasformarli in pericoli per Dubravka. Il primo quarto d’ora della ripresa è dei Magpies con Rondon che di testa pareggia il conto dei legni al 54’. Pochettino decide di lanciare nella mischia anche lo spagnolo Llorente ma sono ancora gli uomini di Benitez a rendersi pericolosi. Lloris salva i suoi sul velenoso tiro dalla distanza del messicano Ayoze. È l’ultima occasione per gli ospiti, dopo è dominio Tottenham. Ad otto minuti dalla fine arriva il gol vittoria degli Spurs. Lancio lunghissimo a cercare Llorente che, di petto, fa da sponda per Son, il coreano si sposta la palla sul destro e calcia subito da fuori area; sembra un tentativo velleitario ma la papera di Dubravka, tradito dal rimbalzo, regala l’1-0 al Tottenham. All’85 debutto in Premier con la maglia del Newcastle per l’ex Toro Antonio Barreca, arrivato alla corte di Benitez nel mercato di riparazione.  Finisce 1-0 a Wembley con gli Spurs che per una notte saranno secondi in classifica con 57 punti, a -4 dal Liverpool.

Tottenham-Newcastle: tabellino e statistiche

CARDIFF PER SALA - Al Cardiff City Stadium si parte con il minuto di raccoglimento in memoria del centravanti argentino Emiliano Sala. I bluebirds partono con il piede giusto, Niasse dopo novanta secondi spaventa Boruc. Al 5’ mani in area del capitano degli ospiti Cook e rigore per i gallesi. Dal dischetto Bobby Reid non sbaglia il gol dell’1-0. I Cherries, superato lo sbandamento iniziale, prendono in mano il pallino del gioco ma riescono a produrre solamente due tiri da fuori area: prima Fraser e poi Surman, con quest’ultimo che centra la traversa al 26’. Dopo 13 secondi dall’inizio della ripresa Bobby Reid sigla il 2-0. La partita finisce praticamente qui con gli ospiti incapaci di reagire al raddoppio lampo. Per il Cardiff vittoria preziosissima nella lotta per non retrocedere, adesso il quartultimo posto dista solamente 2 punti. 

LE ALTRE PARTITE - Il Fulham cade a Selhurst Park per la seconda volta negli ultimi 12 scontri diretti e resta a sei punti dalla quota salvezza. Il Crystal Palace, che ha ottenuto 8 punti sui 21 disponibili dal 3-2 in casa del Manchester City, vince 2-0. Sblocca su rigore Milivojevic che segna il suo 19mo gol in Premier League: nessuno ha fatto meglio nello stesso periodo negli Eagles. Benteke colpisce la traversa in rovesciata, nella ripresa entra Michy Batshuayi che all'87' salta un difensore e chiama Sergio Rico alla respinta non semplice, Jeffrey Schlupp raccoglie e raddoppia.

Il Southampton accarezza la vittoria fino al 94' a Turf Moor contro il Burnley, alla sesta gara senza sconfitte. I Saints la sbloccano con gran gol di Redmond al 55', pareggia Barnes su rigore a tempo scaduto. 

Lo 0-0 tra Brighton e Watford mantiene i Seagulls senza vittorie nel 2019, anche se due volte hanno sprecato un vantaggio di due gol. Gli Hornets, che finora hanno segnato più in trasferta che in casa, rimandano ancora la prima vittoria in prima divisione al Falmer Stadium. Fischi al Goodison park per l'Everton, sconfitto 3-1 in casa dal Wolverhampton. Apre su rigore Rúben Neves, pareggia Andre Gomes con un gran destro. Al tramonto del primo tempo, sulla punizione di Moutinho, la difesa dei Toffees lascia Raul Jimenez libero di segnare. Lo scenario si fa sempre più fosco per l'Everton: contropiede di Diogo Jota, girata di Leander Dendoncker al 66' per il 3-1 finale. Un gatto nero attraversa il prato, e suona come un segno di resa. Il Wolverhampton sale a sette punti dal Manchester United, sesto che però giocherà domani a Leicester.

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