Premier League: il Manchester City schianta il Chelsea, Sarri non saluta Guardiola

I Citizens vincono 6-0. Il Kun diventa il miglior marcatore di sempre nella storia del club. Il tecnico toscano esce senza stringere la mano al rivale. Il Tottenham batte 3-1 il Leicester e sale a 60 punti
Premier League: il Manchester City schianta il Chelsea, Sarri non saluta Guardiola© Getty Images

MANCHESTER - Game, set and match. E' nerissima la notte di Maurizio Sarri che esce senza nemmeno stringere la mano a Pep Guardiola. Il Manchester City schianta 6-0 il Chelsea che scivola sesto dietro anche all'Arsenal. Ne segna tre nei primi 19 minuti. Ne segna tre in tutto il match Sergio Aguero che diventa il miglior marcatore all-time del club. Raggiunge le 160 reti, due in più dei precedenti primatisti Eric Book e Tommy Johnson. Tra gol e assist, ha contribuito a oltre 200 marcature. E' il sesto in Premier League a riuscirci con una sola squadra dopo Wayne Rooney, Ryan Giggs, Thierry Henry, Frank Lampard e Steven Gerrard. La domenica di Premier si è aperta a Wembley con il Tottenham che batte 3-1 il Leicester grazie alle giocate di Eriksen, gol ed assist, e le parate di Lloris che neutralizza Vardy dagli undici metri. Con questo successo gli Spurs si portano a quota 60. 

CHELSEA, PRIMO TEMPO DA INCUBO - All'alba di un mese decisivo in cui ritroverà il City anche in finale di Coppa di Lega, il Chelsea incassa quattro gol nel primo tempo, e non era mai successo ai Blues in Premier dal dicembre 1999 contro il Sunderland. Il Chelsea si addormenta al 3' sulla punizione battuta con furba velocità da De BruyneBernardo Silva la imbuca per Sterling che ringrazia la dormita tra Alonso e BarkleyAguero raddoppia con un meraviglioso destro a giro da 30 metri sotto l'incrocio che manda i Blues ko. Il City diventa la prima squadra dal 1965 a segnare almeno due gol in 15 partite di fila in casa. Al 19' è avanti 3-0. David Luiz rinvia male di testa, Barkley se possibile fa ancora peggio e offre un retropassaggio involontario al Kun che firma la doppietta e affonda i Blues. Higuain lotta quasi da solo davanti, ma  Gundogan affonda da fuori e firma il poker. Era dal 1990 che i Blues non subivano quattro gol in due trasferte consecutive in campionato. Il Pipita ci prova a innescare Pedro al 31' poi chiama Ederson alla gran parata a 10 minuti dall'intervallo.

CITY, AGUERO DA RECORD - La ripresa si apre nel segno di Aguero che di testa centra la traversa su cross di De Bruyne. Il Chelsea balla,Annaspa anche Azpilicueta che stende Sterling in area. E' il primo rigore che i Blues concedono in stagione, Aguero trasforma e raggiunge Alan Shearer a quota undici triplette in Premier League. Il Kun è solo il quinto giocatore, il primo dai tempi di Drogba nel 2010, a segnare almeno tre gol in due partite interne di fila in Premier. A 26' dalla fine, Guardiola concede la passerella al Kun:entra Gabriel Jesus che apre il Chelsea sulla fuga di un incontenibile Sterling al 77', Kepa di piede evita il 6-0 ma solo per poco. Il sesto gol lo firma Sterling dopo un'altra notevole azione corale.

Manchester City - Chelsea, tabellino e statistiche

PRIMA GIOIA SANCHEZ - A Wembley il primo quarto d'ora è delle Foxes che vanno vicine al vantaggio due volte. Al 7' con  Maguire che sugli sviluppi di un calcio piazzato di testa costringe Lloris a rifugiarsi in corner. Passa un minuto ed i neoarrivati Tielemans ed Barnes combinano tra di loro con l'ex Wba che arriva al tiro ma è impreciso. La prima opportunità di passare in vantaggio per gli Spurs arriva al 18' con Rose che, liberato benissimo da Son, calcio addosso a Schmeichel. Il Tottenham prende in mano la partita ed al 33' trova il vantaggio. Sugli sviluppi di un corner Eriksen scodella in mezzo per Davindson Sanchez che in tuffo sigla la sua prima rete con la maglia Spurs.

LA CHIUDE SON - La squadra di Puel inizia la ripresa con il giusto piglio. Al 50' si avvicina al pari ma il colpo di testa di Gray è troppo debole. Al 60' fallo di Vertonghen su Maddison con l'arbitro Oliver che assegna il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta l'appena entrato Jaimy Vardy. Il centravanti foxes calcia bene ma il francese Lloris si supera e devia in corner. Gol sbagliato, gol subito. Al 63' Llorente serve Eriksen al limite dell'area, il danese ha tutto il tempo di prendere la mira e siglare il 2-0. Le Foxes provano a rimanere aggrappati alla partita ma un superlativo Lloris dice ancora no. Al 75' però il portiere francese non può far nulla sulla deviazione vincente sempre di Vardy, ben servito da Pereira. Sempre il centravanti delle Foxes va vicino al pari con una bella girata. In pieno recupero il Tottenham con Son chiude la partita sul 3-1.

Tottenham-Leicester, statistiche e tabellino

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