© Getty ImagesTORINO - La domenica di Premier si apre con la vittoria del Liverpool per 4-2 sul Burnley. Con questo risultato i Reds si riportano a -1 dal Manchester City. Solo un punto, invece, per il Chelsea di Sarri contro il Wolverhampton. Alle 17.30, l'Arsenal batte 2-0 il Manchester United e lo sorpassa al quarto posto della classifica di Premier League.
HAZARD DECISIVO - Allo Stamford Bridge primo tempo soporifero. Al 20' Higuain prova a rendere più vivace la sfida ma Rui Patricio devia in corner. La ripresa inizia il Chelsea che sembra avere il controllo ma è il Wolves a sorpresa a passare in vantaggio con Raul Jimenez. I Blues provano a pareggiare subito i conti ma la girata del Pipita è deviata in corner dall'estremo difensore di Espirito Santo. Al 60' sempre il centravanti argentino manca per un soffio l'appuntamento con il gol. Sarri prova a mischiare le carte mandando in campo Loftus-Cheek, Hudson-Odoi e Willian. Proprio il brasiliano si rende pericoloso all'87' con un tiro da fuori che impegna severamente il portiere portoghese che nulla può, invece, sulla conclusione a fil di palo di Hazard in pieno recupero. Con questo punto il Chelsea aggancia momentaneamente in classifica l'Arsenal a quota 57.
Chelsea-Wolverhampton: curiosità e statistiche
RIMONTA REDS - La squadra di Dyche sorprende il Liverpool ad inizio partita complice Matip che regala al 6' il corner che sblocca la sfida. Dalla bandierina si presenta Westwood che realizza il gol olimpico direttamente dal calcio d'angolo. I Reds provano a contestare il gol per la carica di Tarkowski sull'ex Roma Allisson ma per il signor Marriner è tutto regolare. Per i Clarets è praticamente l'unica azione degna di nota nella prima frazione, dopo è assedio Liverpool. Al 13' Firmino prova a pareggiare i conti ma sulla traiettoria del tiro del brasiliano c'è Tarkowski. Al 20' arriva il meritato pareggio dei padroni di casa sempre con Firmino protagonista che deve spingere in porta il passaggio di Salah. Al 30' il Liverpool completa la rimonta con Manè che realizza il 2-1 con un bel destro a giro. Nella ripresa i Reds amministrano e trovano il gol del 3-1 al 67'. Heaton su rinvio consegna il pallone a Salah che si invola ma al momento del tiro viene atterrato da Taylor. Il pallone finisce sui piedi di Firmino che firma la doppietta. All'81 Mané può realizzare la sua personale doppietta ma a pochissimi metri centra incredibilmente la traversa. In pieno recupero gli ospiti accorciano le distanze con Gudmundsson che firma il 3-2. I Clarets spingono per trovare il miracoloso pari ma in contropiede Mané salta Heaton e chiude per il definitivo 4-2.
Liverpool-Burnley: curiosità e statistiche
SOLSKJAER RALLENTA - Prima sconfitta esterna per il Manchester United dall'arrivo di Solskjaer, considerando tutte le competizioni cui ha preso parte in stagione, e primo stop in campionato dopo 12 risultati utili consecutivi: i Red Devils rallentano così la propria marcia, enfatizzata dal ribaltone in Champions al Parco dei Principi di Parigi, e cedono la quarta piazza della Premier League proprio all'Arsenal, vittorioso per 2-0 nel big match delle 17.30. I Gunners partono fortissimo e prendono immediatamente il controllo della trequarti avversaria, ma la prima vera occasione della partita capita sui piedi di Lukaku, con la traversa protagonista a Leno battuto. Il brivido scuote l'Arsenal, che passa 180 secondi più tardi con il gran tiro di Xhaka, la cui traiettoria ad effetto inganna de Gea. La fortuna non paga il proprio debito con lo United, piuttosto rincara la dose al 19', quando il palo si oppone alla sassata di Fred. Solskjaer capisce che non è giornata quando, al 51', Lukaku si lascia ipnotizzare a tu per tu con Leno, chance sciupata che fa da prologo all'episodio-chiave del match, quello del minuto 68, in cui Fred trattiene Lacazette lanciato a rete, offrendo così ad Aubameyang il calcio di rigore che chiude i conti. Arsenal quarto a quota 60 punti, subito dietro il Manchester Utd con 58 e il Chelsea, che ha una gara in meno, con 57.