TORINO - Un epilogo triste quello che vede protagonista Arsene Wenger. Dopo 21 anni e più di 1100 partite vissute sulla panchina dell'Arsenal il suo futuro sembra sempre più lontano dall'Emirates Stadium. La sconfitta subita per 3-0 sul campo del Crystal Palace sembra aver aggiunto un altro tassello verso l'addio definitivo.
ARSEXIT - Se la capolista Chelsea è lontana addirittura 21 punti, adesso sono sette le lunghezze che separano i Gunners dal quarto posto, occupato dal Manchester City. In questi ultimi anni di magre soddisfazioni, la puntuale qualificazione in Champions League era bastata a salvare Wenger, ma ora che anche la qualificazione in Europa League appare a rischio la situazione del tecnico francese è più che mai a rischio.
FUOCO AMICO - Non solo i risultati, non solo la classifica, a sfiduciare Wenger già da un po' sono i tifosi che in più occasioni hanno espresso la volontà di cambiare allenatore. "Anche le storie più belle hanno una fine", "Wenger out" i messaggi più comuni. Ai tifosi si aggiunge la stampa britannica, "Un taxi per Wenger", "Come può restare dopo una simile disfatta?", "Aquile 3 farfalle 0" titolano i più noti tabloid inglesi.