Parla “El Panadero", autore del delirio di Boca-River: «Ho paura per la mia famiglia, spero mi trovi la polizia...»

Si confida Adriàn Napolitano, il tifoso Xeneize che ha tirato il gas urticante ai giocatori riverplatensi: «Volevo spiegare l'accaduto, ma ho avuto paura. Meglio finire in carcere che nelle mani di altri tifosi»
Parla “El Panadero", autore del delirio di Boca-River: «Ho paura per la mia famiglia, spero mi trovi la polizia...»© EFE

BUENOS AIRES - E' l'uomo più ricercato d'Argentina, Adriàn Napolitano, meglio conosciuto como El Panadero, l'autore materiale dell'attacco ai giocatori del River Plate alla fine dell'intervallo del Superclasico di ritorno degli ottavi di Copa Libertadores. Il Boca Juniors è fuori dalla competizione solo e soltanto per colpa sua. Qualche ora fa, El Panadero (letteralmente il Panettiere) è stato intervistato dai media argentini. “Non ho mai avuto intenzione di far male a qualcuno. La verità è che ho fatto una stupidaggine senza mai pensare veramente a quello che sarebbe potuto succedere. Qualche giorno fa, subito dopo il quilombo, il casino, volevo provare a dare la mia versione dei fatti, volevo spiegare quello che era successo. Non l'ho fatto perché sono terrorizzato". 

"HINCHA" DI LUNGO CORSO - Napolitano non è un tifoso occaisonale: lo spiega lui stesso. "Sono 25 anni che seguo la mia squadra alla Bombonera e in tutto il Mondo. Tutti mi conoscono, tutti sanno chi sono e che adoro far festa... Però no, questo no, non avrei mai pensato che stavo scatenando tutto questo casino. Il momento in cui ho realizzato quello che avevo fatto, beh, avrei preferito essere morto. Pensate all'ansia, all'angoscia, alla paura che ha mia mogli, che hanno i miei familiari. Pensate ai problemi che ho io con il mio lavoro: mi sveglio ogni mattina alle 4 per andare a faticare. Nella mia vita non ero mai stato in un commissariato. Sono disperato. Meglio finire nelle mani della Pfa, della polizia federale argentina che non in quelle della Doce (la barra brava, gli ultras del Boca Juniors). Se mi trovassero loro non so che fine potrei fare...". 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...