Copa Libertadores, Boca-River negli ottavi: San Lorenzo e Huracàn sperano ancora

Arruabarrena vuole vendicare il ko in Copa Sudamericana della scorsa stagione. Cuervo appeso a un filo: deve vincere l'ultima in casa con il Danubio Montevideo
Copa Libertadores, Boca-River negli ottavi: San Lorenzo e Huracàn sperano ancora
TORINO - Tutto come previsto. Il Boca Juniors, in una Bombonera gremita in ogni ordine di posti, liquida i ragazzi cileni del Palestino con un perentorio 2-0 (le reti, entrambe nella ripresa, di Leandro Marìn e Jonathan Calleri) e si regala negli ottavi di finale di Copa Libertadores la sfida più sentita di tutta la Latinoamerica: il Superclàsico contro gli odiatissimi cugini del River Plate.

TRE SFIDA DA INFARTO - Gli Xeneizes del “Vasco" Arruabarrena avranno dunque la possibilità di vendicarsi dell'eliminazione patia la scorsa stagione nella semifinale della Copa Sudamericana (l'equivalente sudamericana dell'Europa League). L’andata si giocherà al Vespucio Liberti il 6 maggio; il ritorno 7 giorni dopo alla Bombonera. In pratica dal 3 maggio (giorno del Superclàsico di campionato) al 13, in 10 giorni precisi, le due storiche rivali si affronteranno per 3 volte.

XENEIZES PIU' VINCENTI - A livello statistico sarà il 3° scontro tra le due squadre in Libertadores i precedenti sorridono al Boca, vincente nei quarti di finale del 2000 (gli oroblù vinceranno prima la Copa Libertadores e poi pure l’Intercontinentale con doppietta del “Loco" Martìn Palermo contro il Real Madrid) e nelle semifinali del 2004 (poi sconfitta in finale con i colombiani dell’Once Caldas di Manizales). L’anno scorso, nella Copa Sudamericana, ha vinto invece il River, che poi ha regolato l’Atletico Nacional Medellìn in finale. Il Superclàsico è al momento l’unico accoppiamento certo degli ottavi. Per il quadro completo bisogna attendere gli ultimi incontri della fase a girone, in programma mercoledì e giovedì della prossima settimana.

CUERVO, ULTIMO SFORZO - Boca, Racing Avellaneda e River Plate siono già sicure degli ottavi, mentre ancora in dubbio è il destino della squadra di Papa Francesco, ossia il San Lorenzo de Almagro. La squadra di Barrio Boedo, periferia di Buenos Aires, è infatti terza al momento nel Gruppo 2 quando però manca ancora un turno. Il Ciclòn dunque sarà costretto a battere al Nuevo Gasometro il Danubio Montevideo e a sperare che contemporaneamente il Sao Paulo capolista batta il Corinthians, secondo e due punti sopra i rossoblù argentini: la squadra allenata da El Patòn Bauza, insomma, è ancora tra coloro che sono sospesi.

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