Copa Libertadores, Boca-River Plate -2. Osvaldo, una telefonata 'divina'

Maradona, tifosissimo Xeneize, chiama il bomber: «Hai 90 minuti per diventare un eroe»
BUENOS AIRES - Dev'essere andata più o meno così. "Hola, Dani, soy Diòs. Ciao Dani, sono io, Dio". Nelle scorse ore l'attaccante azzurro del Boca Juniors, Pablo Daniél Osvaldo, ora meglio conosciuto dalle parti di La Boca con il soprannome di "El Loco", ha ricevuto una telefonata molto speciale a 48 ore dal Superclàsico di ritorno degli ottavi di finale di Copa Libertadores tra il Boca Juniors e il River Plate, in programma alle 2 italiane della notte tra giovedì e venerdì.

TIFOSO SFEGATATO - Che Maradona sia un ultras del Boca non è una novità. Lo è piuttosto il fatto che abbia fatto una telefonata a 48 ore da una sfida importantissima e abbia scelto proprio l'ex interista come interlocutore. L'ultima volta il destinatario del messaggio fu Juàn Romàn Riquelme, "el senor football", prima di un altro ottavo di finale di Libertadores in casa del Corinthians campione in carica. Riquelme segnò e gli Xeneizes eliminarono il Timao. "Dani, hai 90 minuti a tua disposizione per diventare un idolo del Boca, per scriverne la storia, proprio come fecero Tevez e Palermo. Sfrutta l'occasine e Aguante Boca". Dall'entourage di Dani "El Loco" filtra che l'attaccante sarebbe rimasto notevolmente colpito e emozionato per la telefonata del suo idolo. Giovedì notte scopriremo se il colloquio tra Maradona e Osvaldo ha avuto effetto, se una telefonata, dopo aver allungato la vita, può allungare anche il cammino in Copa Libertadores del Boca Juniors, costretto a ribaltare l'1-0 (rigore di Sanchez) di giovedì scorso al “Vespucio Liberti".

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