Calciomercato Inter, Thoir quota in Borsa la società

Quotarsi a Giakarta, poi “assalto” al futuro presidente indonesiano
Calciomercato Inter, Thoir quota in Borsa la società© Foto Pegaso
MILANO - La decisione da parte di Erick Thohir di ingaggiare Nicola Volpi , ex amministratore delegato di Permira Associati Spa, come superconsulente per l’Inter (ma c’è chi sussurra che presto potrebbe ereditare la carica di ad, per ora detenuta ad interim dal presidente), dimostra nei fatti la volontà del neo proprietario di risanare il club, dandogli un’organizzazione più snella ed efficiente. Un lavoro che Volpi, manager di respiro internazionale, conosce alla perfezione dato che Permira è specializzata nell’entrare in società non quotate, nel risanarle, nell’espandere il loro business per arrivare, nel giro di 3-4 anni, alla quotazione in borsa. Un processo che Thohir ha già delineato per la sua Inter che, al momento, dovrà autofinanziarsi, per poi - in futuro - generare autonomamente le risorse per creare profitto e capacità di investimento. Finora Thohir ha investito 250 milioni nel club per acquistare il 70% delle azioni facendosi carico di gran parte dell’esposizione debitoria accumulata negli anni con le banche (175 milioni), però si è trovato a dover fronteggiare una situazione drammatica considerato che nel 2011/12 e 2012/13 il club ha accumulato perdite pari a 157 milioni, tre volte e mezzo più dei 45 milioni imposti dal fairplay finanziario Uefa per ottenere la licenza per partecipare alle coppe europee nel 2014/15. A questo va aggiunto che anche il prossimo bilancio, in chiusura al 30 giugno, avrà un passivo simile all’ultimo (con una perdita tra i 60 e i 65 milioni) da qui la necessità di non appesantire ulteriormente la situazione sul mercato (ogni operazione in entrata dovrà essere anticipata da una in uscita) e quella di non rinnovare i contratti in scadenza, il che alleggerirà - e di molto - il monte ingaggi.


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