PADOVA - Christian Pasquato lascia il Padova. L'attaccante classe 1989 rientra infatti all'Udinese, terminato il prestito in Veneto. I suoi gol non sono riusciti ad evitare ai biancoscudati la retrocessione in Lega Pro. Un evento che amareggia profondamente Pasquato, che in conferenza stampa commenta: «Purtroppo è finita male, è stata un'annata difficile sin dalle prime settimane. Perché è andata così male? Di perché se ne possono trovare tantissimi, ma credo che ora non ci sia niente da dire o da aggiungere. Se siamo retrocessi - continua - è perché ognuno di noi non ha dato tutto ciò che poteva dare. Possiamo chiedere scusa alla città, alla società e ai tifosi, ma purtroppo è finita così». Una retrocessione ancora più amara se si considera che Pasquato a Padova è nato e cresciuto: «La scelta di venire a Padova la rifarei comunque altre mille volte - commenta il giocatore -, io dovevo far bene non solo perché sono padovano, ma soprattutto per la mia carriera, ma è stata un’annata dalle mille difficoltà e ne abbiamo risentito tutti, dal presidente all’ultimo dei magazzinieri». Il futuro è all'Udinese, almeno per ora. Poi chissà: «Adesso tornerò ad Udine e non so che ne sarà del mio futuro, ma mi auguro che nella prossima stagione il Padova faccia di tutto per tornare in alto perchè la gente lo merita».