LIVORNO - Il Toro non molla e aumenta il pressing su Paulinho, attaccante brasiliano del Livorno autore di una stagione importante (condita da 15 gol stagionali) nonostante la squadra sia retrocessa in serie B. Ed è proprio questo il punto su cui insistono i granata, sul fatto che la retrocessione in Serie B impone ai toscani di fare cassa e di vendere quei giocatori che nel corso dell'anno hanno dimostrato di meritare piazze ben più importanti. Paulo Sergio Betanin, in arte Paulinho, è uno di questi. Sarebbe lui l'obiettivo designato dal Toro per sostituire Immobile lì davanti e rinforzarsi in chiave europea, ma il problema resta sempre la valutazione. Il patron Spinelli è stato chiaro e non vuole meno di 10 milioni di euro. Decisamente troppe per un giocatore di 28 anni, considerato anche il momento economico generale particolarmente negativo, ma Spinelli per il momento resiste e non sembra sentire ragioni. Il Toro però confida che col passare del tempo il numero uno amaranto potrebbe decidere di abbassare le pretese e cominciare a parlare in ottica di una possibile cessione del suo gioiello. Ma non bisogna dimentica poi che sul giocatore si sono mosse anche Palermo, Verona e Milan. L'unica certezza è che Paulinho, come ha dichiarato lui stesso, non resterà a Livorno.