Il Napoli prenota Eto'o

De Laurentiis contatta il procuratore. Il bomber dopo il preliminare di Champions
DIMARO - Alle 18.15 Aurelio De Laurentiis entra sulla pista di atletica del campo dove il Napoli si sta allenando. La folla sugli spalti si entusiasma al grido: «chi non salta juventino è». E De Laurentiis salta. Poi firma tutti i palloni che gli arrivano e si ferma all’imbocco degli spogliatoi per seguire la partitina a metà campo. La gente vuole sapere e chiede. «Presidente, lo prendiamo Mascherano?», lui risponde no. «Lucas Leiva e Sandro?», nessuna risposta. «Preside’, e Kramer?», qui un sorriso sornione potrebbe essere il preludio a un annuncio che in tanti pensano possa arrivare da un giorno all'altro. Lo stesso campione del Mondo lo ha lasciato intendere in un’intervista alla Bild: «C’è un contatto col Napoli, l’offerta è interessante e Benitez è un grande allenatore. Al momento non posso dire altro ». Il Napoli ha offerto al Bayer Leverkusen 12 milioni per un calciatore che il club tedesco (contratto fino al 2017) ha ceduto in prestito al Borussia Monchengladbach fino al 2015. Un sacrificio che De Laurentiis sarebbe felice di sostenere, purché il ‘Gladbach accettasse di rinunciare al prestito per un calciatore che, però, sarebbe ben felice di acquistare a titolo definitivo. Un bel nodo, che solo Kramer potrebbe sciogliere decidendo di accettare il passaggio al Napoli.

GLI ALTRI - De Laurentiis resterà a Dimaro fino a fine ritiro proprio per discutere del mercato con Benitez e Bigon (e oggi assisterà alla prima uscita contro il Feralpi Salò, con il debutto di Koulibaly e forse di Michu). La priorità resta un centrocampista «che capisca il calcio», come ribadito più volte dal coach spagnolo. Detto di Kramer, per Lucas Leiva e Sandro il club azzurro resta sulle proprie posizioni: prestito senza obbligo di riscatto. Per il momento Liverpool e Tottenham non sono d’accordo. In realtà gli innesti a centrocampo potrebbero due, Kramer e uno tra Lucas e Sandro, ma solo se partissero Behrami e Dzemaili, attesi in ritiro mercoledì assieme al connazionale Inler, Gargano, Ghoulam e Vargas, tutti reduci dal Mondiale. Per Behrami resta in pole l’Atletico Madrid, ma il Napoli giudica pochi i 7 milioni offerti (proposti anche dall'Amburgo), mentre su Dzemaili restano vive le turche Fenerbahce, Trabzonspor e Kasimpasa, oltre al Qpr in Premier. Tra gli esuberi anche Gamberini e Donadel, con contratti da 1,4 e 1,2 milioni a stagione e che, per adesso, svolgono la preparazione nei boschi della Val di Sole, lontano dal gruppo dei titolari.

HAMSIK ED ETO'O -  Di sicuro non andrà via Hamsik: «Se sono ancora qua è perché non mi sono stufato di Napoli, mi trovo bene, la squadra è forte, il mister mi considera ed è un vincente. Se ci fosse qualcosa, ne parlerei con la società. Non è successo in otto anni e spero che non succeda mai. Vogliamo puntare allo scudetto, alla Coppa Italia ed andare quanto più avanti in Champions». E De Laurentiis aspetta proprio il doppio confronto dei preliminari per regalare a Benitez un colpo prestigioso: radiomercato racconta che non più tardi di un mese fa il patron abbia contattato direttamente Claudio Vigorelli, il manager di Samuel Eto’o: il camerunese punterebbe a tornare in serie A, nonostante le avances di Crystal Palace, West Ham e Qpr. Ci sarebbe anche un interesse della Roma, ma Eto’o preferirebbe il Napoli.
Raffaele Auriemma

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...