MILANO - Roberto Di Matteo vuole Fernando Torres. Lo scrive con una certa enfasi la Bild, il più importante quotidiano tedesco, e di conseguenza la notizia è da tenere in grande considerazione. Anche perché ci sono molti elementi che, almeno in teoria, potrebbero essere considerati di supporto al rumors di mercato. Come tutti ricorderanno, Di Matteo ha avuto Torres alle sue dipendenze, nel periodo al Chelsea. E insieme hanno vinto la Champions League del 2012. E quindi è plausibile che possa rivolere alle sue dipendenze un giocatore che con lui ha fatto bene. Al tempo stesso, le difficoltà di Torres al Milan, pur respinte con fermezza dalla società rossonera, e anche l’abbondanza di attaccanti che ha Pippo Inzaghi, potrebbe non essere di ferma opposizione all’idea balenata in Germania. Mancano più di due mesi al mercato invernale e, pur essendo una frase fatta, è ovvio che tante cose, da qui ad allora, possano ancora accadere.
LA FATTIBILITA' - Innanzitutto, va verificato se il trasferimento di Torres allo Schalke 04 sia effettivamente possibile, alla luce dei regolamenti attuali. Non avendo disputato partite ufficiali con il Chelsea, il club tedesco sarebbe sì il terzo di appartenenza, nel corso della stessa stagione. Ma solo il secondo per quanto riguarda la concreta partecipazione alle gare, oltre al Milan. E quindi, almeno sotto questo primo aspetto, il trasferimento è assolutamente possibile.
PRESTITO O CESSIONE - C’è poi il discorso della formula con la quale il Milan ha acquisito le prestazioni dello spagnolo. Prestito biennale, con il club rossonero che ha surrogato fino alla scadenza del contratto (appunto 2016) il contratto che Torres aveva con il Chelsea. A questo punto, ci possono essere solo due possibilità per il trasferimento in Germania: o il prestito su prestito (e in questo caso Milan e Chelsea devono solo mettersi d’accordo sul cedere ulteriormente in prestito il giocatore allo Schalke), oppure la cessione a titolo definitivo. Se questa fosse la soluzione, solo il Chelsea potrebbe trattare e definire con i tedeschi, essendo a tutti gli effetti titolare del cartellino. Ma è evidente che, in presenza di un accordo firmato per il prestito di Torres fino al 2016, dovrebbe prima trattare con il Milan la risoluzione di quel precedente accordo. E questa trattativa non potrebbe non avere un ritorno economico per il club rossonero tutto da definire.