Calciomercato, Braida nell’hotel Juve. Assalto Barça a Pogba

Il ds dei blaugrana ha fatto visita a Marotta nell'albergo che ospita i bianconeri a Milano
Calciomercato, Braida nell’hotel Juve. Assalto Barça a Pogba© LaPresse
MILANO - Non è sfuggito la visita di Ariedo Braida, uomo mercato per l’estero del Barcellona, nell’hotel che ospita la Juventus a Milano. E si è immediatamente scatenata la voce dell’assalto dei catalani su Pogba. In parte vera, in parte no: perché Ariedo Braida è amico di Beppe Marotta da tempo (è suo testimone di nozze), quindi una visita all’ad della Juventus è una questione umana prima ancora che di mercato, ma nello stesso tempo è assolutamente concreto l’interesse del Barcellona per il giovane francese della Juventus. Ci sono già stati contatti e un’offerta respinta da parte della Juventus (che ha ritenuto troppo bassa la somma di 80 milioni di euro), ce ne saranno altri, sicuramente semplificati dalla presenza di Braida nella dirigenza blaugrana.

IL DERBY - E il tempismo della visita di Braida, forse, non è del tutto casuale. Visto che in Spagna si è diffusa la voce di un contatto quasi fortuito fra Pogba e Florentino Perez negli spogliatoi del Bernabeu. La Juventus aveva appena conquistato la finale di Berlino e il presidentissimo del Real Madrid stava guadagnando l’uscita, decisamente contrariato, ma incrociando Pogba ha voluto complimentarsi con lui. Cosa si siano detti non è chiaro, ma anche in questo caso le voci sono circolate con la velocità di un mulinex.

CLASICO - Si va verso un “clasico” per Pogba? Real-Barça, finale di Champions League mancata per “colpa” della Juventus potrebbe, sempre con i bianconeri di mezzo, diventare un duello di mercato ad altissimo livello. Un’asta che Marotta, per il momento, non ha nessuna intenzione di bandire, almeno a parole: «Pogba è un nostro giocatore e non lo vogliamo vendere», continua a ripetere. Ma se Real e Barcellona (così come Psg o City, che non sono scomparsi dallo scenario) dovessero alimentare da soli la gara al rialzo e superare i cento milioni, forse anche Marotta potrebbe provare a rivedere la sua posizione.

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