Sarri: «Per prendere me ci vuole coraggio»

Il tecnico dell'Empoli: «La mia filosofia in una big? Se si giocasse con più italiani si ritroverebbe uno spirito d'identità che adesso manca»
Sarri: «Per prendere me ci vuole coraggio»© Massimiliano Vitez/Ag. Aldo Live

MILANO - Sarri non si sbilancia sul futuro dopo la fine del campionato: "Sono stanco, la decisione la prenderò tra tre giorni. Fare l'allenatore senza ambizioni è impossibile, l'unica perplessità che ho è che non voglio fare una stagione storta a Empoli. Qui mi vogliono bene - dice a Sky Sport - l'impressione della storia perfetta non la vorrei rovinare. Ma rischio di arrivare secondo in tutte le piazze. Se qualcuno mi vuole davvero mi interessa. Per prendere uno come me ci vuole coraggio. La mia filosofia in una big? Se si giocasse con più italiani si ritroverebbe uno spirito d'identità che adesso manca. Ci vuole rispetto dei ruoli, io devo pretendere la stessa cosa da uno che ha vinto Champions che da un ragazzino".   

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