Le grandi manovre Milan. C’è il sì per Dani Alves

Galliani stuzzicato dall’idea di portare a Milano il brasiliano campione d’Europa. Il problema resta l’ingaggio (chiede 6 milioni) oltre alla concorrenza inglese
Le grandi manovre Milan. C’è il sì per Dani Alves© EFE

MILANO - L'idea c'è e il diretto interessato, Dani Alves, durante i festeggiamenti per la vittoria in Champions, nelle varie interviste rilasciate alle tv italiane ha aperto uno spiraglio: «L'Italia è una possibilità - ha spiegato il terzino brasiliano in uscita dal Barcellona -. Vivo giorno dopo giorno, vediamo cosa succederà e se il mio futuro sarà in serie A, ben venga, è un campionato competitivo. Ho ricevuto varie offerte, una anche dall'Italia, sto valutando le proposte. Milan? Nel caso sarebbe un piacere». Boom.

Difficoltà - Dani Alves da tempo ha rotto col club catalano. In scadenza di contratto, il brasiliano ha aspettato per mesi una proposta dal Barcellona, offerta arrivata però dopo che la Fifa ha bloccato il mercato in entrata dei blaugrana, "tempismo" non andato giù al focoso terzino. Così Dani Alves, 32 anni da un mese, ha deciso di andarsene, richiamando così su di sé l'attenzione di molti club europei. Essendo nell'orbita della Doyen Sports - il fondo inglese gestito da Nelio Lucas e scelto come advisor per il mercato da Bee Taechaubol, prossimo socio del club rossonero -, il suo nome è stato accostato al Milan e le sue parole di sabato sera non hanno fatto altro che aumentare i rumors. Adriano Galliani ci ha pensato e lo sta facendo tuttora, ma gli ostacoli all'esito positivo della trattativa sono diversi. Il problema principale è legato alle richieste economiche di Dani Alves: il terzino al Barcellona ha percepito nelle ultime stagioni 6 milioni e questo è l'ingaggio che pretende di avere anche dalla sua prossima squadra. E' ovvio che il Milan, in attesa di ufficializzare l'ingresso in società dei nuovi fondi, non possa spingersi a garantire uno stipendio simile a un giocatore che, fra l'altro, ha da poco compiuto 32 anni. E' vero, la società sta lavorando al ritorno di Zlatan Ibrahimovic mettendo sul piatto un super ingaggio da 6,5 milioni netti per tre stagioni, ma lo svedese sarebbe un progetto a sé stante. Per il resto, infatti, si cercano giocatori più giovani (18-26 anni) e con stipendi meno pesanti.

Leggi l'articolo completo sull'edizione di Tuttosport in edicola

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...