Jackson Martinez e Ibra per un Milan da urlo

Arriva il sì del colombiano per un quadriennale a 3,5 milioni. Si tratta a oltranza col Porto. Galliani farà poi rotta su Parigi
Jackson Martinez e Ibra per un Milan da urlo© www.imagephotoagency.it

MILANO - Sono tornati i tempi belli. Niente Frecciarossa o appuntamenti solo in sede, ieri Adriano Galliani per la seconda volta in questa settimana (il primo blitz lunedì), si è recato a Oporto per acquistare Jackson Martinez dal Porto. Dunque non solo Ibra, il Milan raddoppia. L'ad rossonero è partito in tarda mattinata insieme a Nelio Lucas, numero uno di Doyen Sports e l'ha fatto con un jet privato come documentato da una foto pubblicata sul profilo Instagram di Bee Taechaubol («Nelio Lucas e Adriano Galliani lavorando insieme sotto la guida del Presidente», il post di accompagnamento del thailandese). Un viaggio con un unico obiettivo: tornare a casa col centravanti colombiano - le basi dell'operazione erano già state gettate nel primo summit a inizio settimana -, tant'è che l'ad rossonero ha disdetto alcuni appuntamenti per la giornata odierna (come la visita all'Expo presso il padiglione de "Il Corriere della Sera") non avendo la certezza di aver portato a termine la trattativa nella serata di ieri.

PREDA AZZANNATA - In attesa di stringere il cerchio su Ibrahimovic, il 28enne centravanti del Porto è dunque il primo vero grosso colpo che il Milan vuole assestare al proprio mercato. Galliani, forte dell'alleanza con la Doyen, ci ha messo poco a trovare l'accordo con il giocatore: 3,5 milioni di euro e un contratto di 4 anni. «Il futuro di Jackson Martinez è praticamente definito - dichiarava ieri l'agente dell'attaccante Luiz Henrique Pompeo a "O Jogo" -. ll giocatore andrà in un grande club europeo che verrà reso noto non appena verrà firmato il contratto». Difficile capire se l'agente si riferisse già al Milan, apparso sulla strada di Jackson Martinez nell'ultima settimana, oppure il Valencia o l'Arsenal, sulle sue tracce da più tempo. Di sicuro il Milan ha accelerato molto negli ultimi giorni e ieri Galliani si è seduto a un tavolo per una lunga trattativa con il presidente dei Dragoes, il tostissimo Pinto da Costa. Il dirigente portoghese, infatti, non si è scostato dai 35 milioni di euro della clausola rescissoria. Cifra che il Milan ha deciso di investire (in fondo i rossoneri erano pronti a darne 32 a Zamparini per Dybala), ma Galliani ha deciso di trattare la formula del pagamento: versare la clausola significherebbe corrispondere la cifra al Porto entro un breve periodo, mentre il Milan vorrebbe dilazionare la spesa su più anni. Le parti hanno trattato a lungo e oggi dovrebbe arrivare la fumata bianca.

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