TORINO - Via libera per Zlatan Ibrahimovic. Il Milan ha deciso di voler stanare il Paris Saint Germain, che sembrerebbe intenzionato a fare un po’ di catenaccio sull’eventuale cessione dello svedese, e così ha dato l’ok alla missione di Mino Raiola, affinché venga a capo, in un modo o nell’altro, della vicenda. Adriano Galliani non si attendeva certo che i proprietari del club francese stendessero tappeti rossi per agevolare la cessione di Zlatan, ma al tempo stesso ha deciso di vedere se le dichiarazioni dell’altro giorno («Ibrahimovic è un giocatore del Psg e non abbiamo alcuna intenzione di cederlo ») fanno parte del solito gioco delle partie che precede ogni trasferimento o se invece nascondano una volontà più specifica di non lasciarlo andare.
AMBIZIONI - Non bisogna dimenticare che quest’anno, forse per la pirma volta, il Psg ha davvero assaporato la possibilità di sedersi al tavolo delle più grandi d’Europa. Il percorso in Champions League è stato straordinario, con la ciliegina dell’eliminazione del Chelsea negli ottavi di finale, prima di finire stritolati dai marziani del Barcellona. Per questo motivo Al-Khelaifi non ha alcuna intenzione di smobilitare, proprio adesso che la sua squadra ha finalmente raggiunto livelli di primissimo piano anche in Europa, oltre a dominare il campionato francese. Ed è evidente come Ibrahimovic non possa non fare parte di un progetto che prevede il mantenimento della squadra francese ai vertici del calcio continentale.
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