ROMA - Weekend di lavoro per Walter Sabatini, volato a Milano per alcuni incontri fissati in agenda. Il ds della Roma, in particolare, deve sedersi al tavolo con Genoa e Cagliari per definire alcune operazioni di mercato in ballo coi due club. Le comproprietà riguardanti Bertolacci e Nainggolan sono al momento le questioni più urgenti da risolvere a Trigoria visto che il termine ultimo per evitare le buste si avvicina. Col Grifone, poi, c'è in ballo anche la trattativa Iago Falque, in questi giorni in vacanza a Ibiza, meta scelta anche da alcuni possibili futuri compagni di squadra (Pjanic, Strootman, lo stesso Nainggolan). Sul fronte attaccante, da registrare invece le parole dell'agente di Edin Dzeko, obiettivo di mercato accostato alla Roma a più riprese (forse anche per i costi più contenuti rispetto al colombiano del Siviglia, Carlos Bacca, che gli spagnoli hanno blindato con la clausola da 30 milioni di euro).
«Leggendo i giornali, sembra quasi che tutti i club lo vogliano, ho addirittura sentito parlare di offerte dal campionato bosniaco - ha dichiarato il procuratore Irfan Redzepagic al quotidiano Nezavisne -. Ogni giorno è accostato a una squadra diversa: prima l'Atletico Madrid, poi la Juventus, ora la Roma, il Chelsea, ma sono solo voci di mercato e sono stanco di ripetere che non c'è nulla. Non ha rifiutato alcuna offerta perché non ci sono state offerte: è questa l'unica verità. Edin ha un contratto fino al 2018 ed è felice al Manchester City». Nonostante una stagione al di sotto delle aspettative e con numeri non certo da top player (6 gol in 31 partite) l'agente resta comunque ottimista: «Molte cose hanno condizionato le sue prestazioni, i due infortuni subiti hanno lasciato il segno ma tutto sommato non ci sono motivi per lasciare un club con cui ha vinto 4 trofei. Le probabilità che lasci il City sono quasi nulle».