TORINO - Il summit tra Juventus e Boca Jr è terminato a Milano. In ballo la cessione di Carlitos Tevez che ha espresso il desiderio-ordine di tornare a casa, a Buenos Aires, con un anno di anticipo rispetto al contratto in scadenza nel 2016. L'ad Beppe Marotta ha incontrato il presidente Daniel Angelici. Sul tavolo anche eventuali contropartite: dal pezzo pregiato Calleri - ambito dal Palermo - ai giovani talenti Betancur e Colazo. Chiara la strategia dei bianconeri: ok, lasciamo andar via l'Apache ma non certo gratis. La trattativa andrà avanti ad oltranza - quando sarà ripresa -, sino al raggiungimento dell'accordo, perché l'attaccante dell'Albiceleste ha deciso da tempo di rispettare il volere della famiglia e non è possibile trattenerlo sotto la Mole. Dopo alcune ore, senza accordo, come detto, si è deciso di ricominciare domani, mercoledì, per arrivare a una conclusione che soddisfi entrambe le parti. Salgono le quotazioni di Guido Vadalà come contropartita. E' un '97 di spiccate doti offensive.
RISCATTATO PEREYRA - «La Juventus comunica di aver esercitato il diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo del calciatore Roberto Maximiliano Pereyra dall’Udinese Calcio S.p.A. per un corrispettivo di € 14 milioni, pagabile in tre anni e che potrà incrementarsi di ulteriori massimi € 1,5 milioni al raggiungimento da parte di Juventus di determinati obiettivi sportivi entro il 30 giugno 2020. Il contratto con il calciatore ha durata fino al 30 giugno 2019».