Taffarel: «Juve, Neto erede di Buffon»

Il brasiliano allena l’ex viola nel Brasile di Dunga: «Non vede l’ora di cominciare a Torino»
Taffarel: «Juve, Neto erede di Buffon»© EPA


TORINO - «Neto mi sembra felice e carico per la nuova esperienza alla Juventus». La conferma arriva da Claudio Taffarel, che in questo momento è una delle persone più vicine al promesso sposo bianconero. Il numero uno campione del mondo, preparatore dei portieri di Carlos Dunga nel Brasile, sta vivendo a stretto contatto con l’ex viola, impegnato con la Seleçao nella Copa America in Cile. A meno di cambi di programma, Neto sbarcherà a Torino da svincolato di lusso fra un mese e raccoglierà il testimone di Marco Storari. Il brasiliano, nonostante le molte proposte di prestito ricevute (Sampdoria, Genoa, Liverpool, Bologna), pare deciso a giocarsi le proprie chance con i campioni d’Italia, a costo di trascorrere una stagione come vice di Gigi Buffon. L’intransigenza di Neto avrà come conseguenza il probabile addio di Storari, in attesa dell’ok della Juventus per accordarsi con uno dei tanti club (Fiorentina, Bologna, Verona, Cagliari) che lo hanno contatto negli ultimi giorni.

Taffarel, attualmente Neto è il secondo di Jefferson in Nazionale: in Brasile gira voce che una stagione con tanta panchina alla Juventus potrebbe far perdere la Seleçao all’ex viola?

«Penso sapesse fin da subito che il suo ruolo sarebbe stato quello di vice-Buffon. Adesso siamo concentrati sulla Copa America e Neto è qua con noi. Tutto il resto, casomai, sarà da valutare più avanti».

Da titolare della Fiorentina a vice-Buffon: quanto cambia per un portiere?

«Sono scelte personali, ogni giocatore segue le proprie sensazioni».

Avrebbe fatto un cambio del genere quando giocava?

«Penso proprio di no».

Pensa che Neto abbia le qualità per diventare il titolare del Brasile e l’erede di Buffon alla Juventus?

«Questo è sicuro! Neto è un portiere già pronto ora e al fianco di Buffon crescerà ancora di più. Sarà il futuro della Nazionale».

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