Okaka al Toro, ingaggio ultimo ostacolo

L’accordo con la Samp già ci sarebbe ma l’attaccante chiede emolumenti che sforano il monte ingaggi stabilito dal club granata
Okaka al Toro, ingaggio ultimo ostacolo© ANSA

TORINO - Avanti per Stefano Okaka. Il Torino è in pressing sull’attaccante della Samp anche se la strada che soltanto l’altro ieri pareva spianata si sta improvvisamente complicando. Già, perché sul giocatore stanno convergendo parecchie attenzioni di altri club ed è possibile che la battaglia venga portata su un altro piano, quello dell’ingaggio. L’attaccante, infatti, ha il contratto in scadenza nel giugno 2016 e quindi cerca di monetizzare al massimo questo fatto. E si sta comportando di conseguenza. Dopo l’incontro in Lega dei massimi dirigenti di Samp e Torino, sul piano della trattativa sembrava che si fosse davvero a un passo dal trasferimento dell’ex romanista in granata. A fronte di una richiesta di 5 milioni, il club di Urbano Cairo ne aveva offerti 4 e il raggiungimento del definitivo accordo a metà strada pareva vicino se non addirittura scontato. Ma il problema è sorto, pare, non tanto sulla durata del nuovo contratto che il Torino avrebbe sottoposto al giocatore quanto sull’entità dell’ingaggio... Okaka, infatti, che attualmente percepisce circa 500.000 euro a stagione avrebbe chiesto più del doppio, sembra intorno al milione e duecento mila euro a stagione. Un esborso che chiaramente rischia di raffreddare gli entusiasmi.

CONCORRENZA - Da giorni sull’attaccante blucerchiato orbitavano due club francesi, il Saint-Etienne e soprattutto il Rennes. Il club bretone aveva già fatto pervenire un’offerta di tre milioni di euro alla Samp, inferiore alle richieste dei liguri e che lo stesso giocatore ha mostrato di non gradire più di tanto preferendo di gran lunga una collocazione in Italia. Tanto più che oltre al Torino sulle sue piste si è messo il Bologna. Tra l’altro il club rossoblù ha diverse questioni aperte con la Samp, in primis quelle relative alle posizioni di Nenad Krsticic e Gianluca Sansone. I due giocatori dal gennaio scorso sono al Bologna in prestito e la società felsinea vorrebbe riscattarli ma non al prezzo concordato a suo tempo con la Samp, 5,5 milioni di euro. Da giorni infatti i dirigenti rossoblù stanno chiedendo uno sconto al presidente Massimo Ferrero. Nel quadro di questa situazione ecco che potrebbe innestarsi il discorso relativo a Okaka. Attaccante che piace molto al Bologna e che aveva già provato a sondare l’inverno scorso. 

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