Inter, il sacrificio di Shaqiri

L'Inter chiede 15 milioni: l'investimento per Kondogbia obbliga ora a definire le cessioni. Anche Santon (pagato 3.7 milioni al Newcastle) è tra i partenti
Inter, il sacrificio di Shaqiri© LaPresse/Spada

MILANO - Pochi gli incedibili in casa Inter: a parte i nuovi solo Icardi, Palacio, Brozovic, Medel e uno tra Guarin ed Hernanes. Gli altri possono essere venduti. Non tutti partiranno e non sarà facile piazzarne alcuni, ma al 24 giugno e dopo due colpi rumorosi, l'Inter ha deciso di allargare la fetta dei cedibili. E così finiscono nel calderone due giocatori che fino a poco fa sembravano essere intoccabili, quali Shaqiri e Santon. In particolare sorprende Shaqiri: lo svizzero è stato strappato a una folta concorrenza prelevandolo in prestito al Bayern. Col passare del tempo in nerazzurro ha alternato prestazioni discrete ad altre anonime, perdendo spazio a favore di Hernanes. Shaqiri resta tra i possibili titolari della prossima stagione, ma pesa l'impatto sul campionato e la necessità di trovare soldi da qualche cessione. Si aggiunge l'interesse per Salah: sono giocatori simili e se l'Inter capisse di avere in mano l'egiziano avrebbe meno remore a cedere lo svizzero, anche se naturalmente chi lo vorrà dovrà mettere sul piatto quei 15 milioni che i nerazzurri devono versare al Bayern. Dubbi anche su Santon: ritornato a gennaio ha conquistato tutti, per poi uscire dai radar, probabilmente per la tenuta fisica del ginocchio. E può partire a fronte di un'offera superiore a 5 milioni: Crystal Palace fortemente interessato.

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